Trump rilancia sui dazi: “Potrebbero diventare permanenti”

Donald Trump torna a parlare di commercio internazionale e lo fa con il suo stile diretto e senza giri di parole. Durante l’intervista rilasciata a NBC News, di cui sono state diffuse alcune anticipazioni, il presidente degli Stati Uniti ha affrontato il tema dei dazi, lasciando intendere che potrebbero diventare uno strumento strutturale della politica economica americana.

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Alla domanda se fosse disposto a ritirarli, Trump ha risposto con fermezza: "No, non lo farei. Se qualcuno pensasse che saranno ritirati dal tavolo, perché mai dovrebbe costruire negli Stati Uniti?". Un messaggio chiaro agli investitori internazionali e alle aziende: le barriere commerciali, secondo Trump, possono servire da incentivo alla produzione interna.

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Nel corso dell’intervista, il presidente ha anche parlato dei rapporti con la Cina, ricordando la linea dura adottata durante il suo mandato. "Sono stato molto duro con la Cina. Abbiamo smesso di colpo", ha dichiarato. Un’interruzione degli scambi che, secondo Trump, ha avuto effetti significativi: "Questo significa che non perderemo mille miliardi di dollari... perché al momento non stiamo facendo affari con loro". Tuttavia, il presidente ha lasciato uno spiraglio aperto: "Loro vogliono raggiungere un accordo. Lo vogliono davvero. Vedremo come andrà a finire, ma deve essere un accordo equo".