l'editoriale
Cerca
Economia
10 Luglio 2025 - 21:25
Repertorio
Un recente studio condotto dalla Future Proof Society in collaborazione con il think tank Tortuga ha rivelato una realtà preoccupante: la ricchezza in Italia è concentrata nelle mani degli over 50, con le nuove generazioni che faticano sempre più a accumulare patrimonio. La ricerca, intitolata “La pesante eredità: ricchezza e (im)mobilità sociale tra le generazioni in Italia”, evidenzia come la posizione socio-economica di partenza influisca pesantemente sulle opportunità future, impedendo una vera mobilità sociale.
Un fenomeno che si traduce in una disuguaglianza crescente, dove il 10% più ricco della popolazione possiede ben il 60% della ricchezza totale del Paese, mentre la metà più povera si accontenta di appena il 7,4%. Negli ultimi dieci anni, il divario si è ampliato, con il 10% più benestante che ha incrementato la propria ricchezza di ben 7 punti percentuali, raddoppiando il ritmo di crescita rispetto alla media europea. Nonostante la crescita complessiva dei patrimoni sia stata modesta, la distribuzione della ricchezza resta fortemente sbilanciata.
La situazione è particolarmente grave per i giovani: i Millennials e la Generazione Z, ossia i 20-40enni, detengono solo il 25% della ricchezza nazionale, una quota che è circa la metà di quella posseduta dalle generazioni precedenti, come la Generazione X e i Baby Boomer, alla stessa età. A rallentare la crescita economica dei più giovani ci sono salari stagnanti, il caro-prezzi degli immobili e l’erosione di alcuni servizi pubblici, come la sanità. La difficoltà di accumulare risparmi rende praticamente impossibile l’acquisto di una casa, l’affrontare imprevisti o investire nell’istruzione dei figli.
Inoltre, il paradosso della crescente disuguaglianza si riflette nel prossimo grande trasferimento di ricchezza, con oltre 6.400 miliardi di euro destinati a passare dalle mani degli anziani a quelle delle nuove generazioni nei prossimi venti anni. Se l’attuale regime fiscale non verrà modificato, questa transizione potrebbe aggravare ulteriormente le disuguaglianze.
Gli esperti suggeriscono un intervento sulle imposte sulle eredità, tra le più basse d’Europa, proponendo un aumento della tassazione sui patrimoni superiori al milione di euro, come avviene in Paesi come Francia, Germania e Regno Unito. Secondo i ricercatori, un sistema fiscale più equo potrebbe riequilibrare la disparità tra la tassazione sul lavoro e sulla ricchezza, generando risorse per investimenti pubblici che beneficierebbero tutta la collettività.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..