Il Parco del Gran Paradiso spinge il CSI Piemonte: chiuso il primo semestre in crescita

Il CSI Piemonte chiude il primo semestre del 2025 con risultati positivi e rafforza il proprio ruolo nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. L’Assemblea, guidata dall’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati, ha approvato il rendiconto semestrale, confermando la solidità economica e patrimoniale del Consorzio.

Il valore della produzione al 30 giugno si attesta a 80,9 milioni di euro, con una previsione di chiusura d’anno intorno ai 165 milioni. Gli investimenti stimati raggiungeranno quota 12,2 milioni. Numeri che, secondo il presidente Emilio Bolla, testimoniano una gestione finanziaria attenta e una crescita stabile.

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Durante la stessa riunione è stato approvato anche l’ingresso del Parco Nazionale Gran Paradiso, che porta a 140 il numero complessivo dei soci. Un passaggio considerato strategico, sia per la condivisione di valori che per la diffusione delle competenze tecnologiche del Consorzio.

Il direttore generale Pietro Pacini ha sottolineato come i dati confermino la traiettoria di consolidamento e la capacità del CSI di coniugare efficienza e visione strategica. Anche l’assessore Marnati ha rimarcato l’importanza dell’ente come riferimento per l’innovazione, sottolineando il valore di unire sviluppo tecnologico e sostenibilità ambientale grazie alla collaborazione con il Parco Gran Paradiso.

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