Cerca

Economia

Dazi USA, Europa nel mirino: che fine fa l’Italia sotto Trump?

Le prime stime sui possibili danni economici per il nostro paese

Donald Trump (Fonte Instagram)

Donald Trump (Fonte Instagram)

Dalle minacce ai fatti, Donald Trump non scherza. Dopo aver imposto pesanti tariffe su Canada, Messico e Cina, ora gli occhi sono puntati su di noi. Secondo il quotidiano britannico The Telegraph, l'Europa potrebbe essere il prossimo bersaglio delle misure protezionistiche di Trump, con dazi del 10% sui prodotti provenienti dal Vecchio Continente. In risposta, l'Europa si prepara a difendersi, ma resta da vedere in che misura l'Italia sarà colpita da queste nuove politiche. Se Trump dovesse estendere i dazi, le stime parlano di un impatto economico molto pesante per il nostro Paese.

Secondo le previsioni di Prometeia, i dazi del 10% potrebbero costare all'Italia tra i 4 e i 7 miliardi di dollari ogni anno. Se consideriamo anche i 2 miliardi già applicati nel 2023, il totale potrebbe salire fino a 9 o 10 miliardi. La situazione è delicata e il governo italiano dovrà affrontare non solo il rischio di danni economici diretti, ma anche le possibili ripercussioni sull'inflazione e sui tassi d'interesse a livello europeo. I settori maggiormente esposti ai dazi sono la moda, il cibo, l'automobile e l'agroalimentare. Il Made in Italy, simbolo di qualità e tradizione, potrebbe subire un duro colpo.

In particolare, la meccanica, la farmaceutica, la moda e il settore agroalimentare sono i più vulnerabili, visto che gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali mercati per i prodotti italiani. L'export italiano negli USA vale circa 67 miliardi di euro, a fronte di 25 miliardi di importazioni americane. Se dovessero essere introdotte nuove tariffe del 10%, si prevede un calo delle esportazioni italiane del 4,3%, con un impatto ancora più grave nel caso di dazi superiori.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.