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Il progetto
11 Dicembre 2025 - 07:18
In treno dal San Luigi (e dalle Gru) a Porta Susa? Dal 2027, con 10 anni di ritardo
Entro il 2027 si potrà raggiungere il centro commerciale Le Gru di Grugliasco direttamente in treno partendo dal cuore di Torino. Il nuovo collegamento ferroviario sarà servito dalla futura stazione di Borgata Quaglia–Le Gru, il cui cantiere aprirà il prossimo settembre, con l’obiettivo di concludere i lavori entro la fine del 2026.
Ieri la conferma del cronoprogramma da parte dell’assessore alla Viabilità di Palazzo Civico Chiara Foglietta, in risposta alla richiesta di aggiornamenti da parte del consigliere di Torino Bellissima Pierlucio Firrao. Nella futura linea SFM5 San Luigi Orbassano–Torino San Paolo, infatti, ci sarà anche la fermata per il centro commerciale.
L’infrastruttura entrerà in servizio a dicembre 2026, mentre i lavori partiranno nel settembre 2025, dopo la consegna ufficiale del cantiere avvenuta lo scorso 15 maggio. Intorno alla stazione sorgeranno nuove aree di accesso, parcheggi con 17 posti auto standard, quattro con ricarica elettrica, tre per disabili e due per taxi, oltre a otto stalli moto e una tettoia per le biciclette. È prevista inoltre una pista ciclopedonale di collegamento verso via Tirreno.
I treni circoleranno con frequenza di 30 minuti e la viabilità di via Crea resterà invariata durante il cantiere. Contestualmente sarà adeguato il sottopasso pedonale tra strada Antica di Grugliasco e via La Thuile: nuovi ascensori, pavimentazione, corrimani e percorsi tattili garantiranno piena accessibilità.
L’opera è considerata strategica sia per Torino che per il Comune di Grugliasco. Se tutto procederà secondo i tempi, dal 2027 i cittadini potranno salire su un treno a Porta Susa o a Torino Stura e arrivare in circa dieci minuti a due passi dalla galleria dello shopping, senza stress da traffico né problemi di parcheggio.
Firrao ha accolto positivamente le tempistiche, pur sottolineando che la rete ferroviaria urbana resta «una risorsa ancora poco valorizzata». Da qui l’invito a investire in una comunicazione più efficace per aumentarne l’utilizzo.
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