Raffaella Fico: «Con Balotelli
ci ho riprovato diverse volte»

C’eravamo tanto amati, ma oggi non più anche se dopo un periodo burrascoso è tornato il sereno. La vera novità tra Raffaella Fico e Mario Balotelli, che non fanno coppia fissa da più di dieci anni, è che in realtà hanno anche pensato di rimettersi insieme.

Lo ha confessato lei nel corso di un’intervista a “Verissimo”, spiegando quanto sia difficile gestire la loro famiglia allargata. La showgirl napoletana sgombra subito il campo dalle illusioni di reunion anche se spiega che «quando litiga con la fidanzata, mi chiama e si sfoga. Io poi esprimo la mia opinione, ma tale resta. Siamo solo amici».

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Eppure ammette che hanno anche pensato di ricominciare. «Noi ci abbiamo riprovato negli anni, ma per quanto mi riguarda non ci potrà mai essere un futuro insieme: abbiamo realizzato che la cosa migliore è essere solo genitori di Pia. In realtà ci abbiamo riprovato entrambi, ma anche lui è maturato nel tempo e ora sappiamo che non possiamo stare insieme».

In effetti i sospetti c’erano stati, soprattutto verso la fine del 2019 quando erano stati spesso avvistati insieme e all’epoca entrambi erano single. Ma niente di concreto: «È successo anche qualche annetto fa. Io però non potrei assolutamente vederlo come un compagno oggi: ci sono troppe incompatibilità e poi si sa, quando una donna viene delusa, non può più esserci amore».

A legarli c’è Pia, nata nel dicembre di undici anni fa e riconosciuta ufficialmente da Balotelli solo molti mesi dopo, al termine di una controversia arrivata in tribunale. «Ho provato a parlarne con lui, ma il rancore resta. Lui ammette di avermi fatto del male, ma dice anche che anche io gliene avrei fatto a lui: quando gli chiedo in che modo, lui esula dal discorso. Ho capito che sono cose dolorose da tirare fuori, anche dopo anni, che la cosa più semplice è di non parlarne più».

Il bomber successivamente è anche diventato padre di un altro bambino, Lion, avuto dall’ex fidanzata Clelia: «Io non ho problemi e do il massimo della disponibilità perché i bambini, in quanto fratellini, si devono vedere. Abbiamo dato a Pia il senso della famiglia, ora abbiamo anche trascorso la Pasqua insieme».