Emanuele Filiberto ha un’altra
Baci e abbracci a Los Angeles

Da settimane si inseguono voci sul divorzio, per qualcuno imminente, tra Harry e Meghan Markle ma ancora non è successo nulla. Eppure sempre a Los Angeles si è consumata un’altra pagina importante di gossip legato alla vecchia nobiltà: nel mirino Emanuele Filiberto di Savoia che probabilmente mette la parola fine al suo matrimonio con Clotilde Courau. In realtà le voci su una possibile rottura tra i due, che il 25 settembre prossimo avrebbero festeggiato i primi vent’anni insieme, si stanno inseguendo da tempo e adesso c’è qualcosa in più. Le immagini pubblicate dal settimanale “Diva e Donna” che già in copertina chiarisce tutto. Il principe bacia un’altra donna e non è solo un caldo saluto. Lei è Nadia Lanfranconi, cantante e attrice italiana, originaria di Como, che dal 2007 si è trasferita con successo negli Stati Uniti. Nel 2012 ha avuto, almeno secondo i media americani, una storia con Mel Gibson e adesso rispunta accanto ad Emanuele Filiberto. I due si abbracciano e si baciano a due passi dalla spiaggia, mandando un messaggio molto chiaro anche se non si aspettavano di essere immortalati.
Ufficialmente l’erede di Casa Savoia è ancora sposato con Clotilde Courau. Una cerimonia nuziale celebrata presso la basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma. Pochi mesi dopo il matrimonio, la coppia ha avuto la prima figlia, Vittoria, nata a Ginevra il 28 dicembre 2003. Tre anni più tardi, il 16 agosto 2006, invece è nata la secondogenita Luisa.
A “Oggi” due anni fa l’attrice francese parlava così del loro rapporto: «Con Emanuele siamo diversi profondamente, ma allo stesso tempo siamo sinceramente uniti. Abbiamo due figlie stupende e siamo una famiglia. Aiutarle a costruire un futuro è importantissimo per noi due. La vita non è una favola, ma una lotta. E chi come noi vive nella realtà lo sa molto bene. L’amore in fondo è un continuo costruire attraverso il dialogo aperto, l’empatia, il dedicarsi reciprocamente, anche attraverso le differenze… Amo profondamente Emanuele e questo sarà per la vita!». Adesso però i fatti sembrano raccontare una storia profondamente diversa, in attesa di eventuali smentite.

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