Shakira provoca ancora Piqué
«Mentalmente sono un toro»

Shakira ormai le canta a tutti, ma questa volta ha esagerato. O meglio, così la pensa chi trova pesante il testo del suo terzo revenge song dopo quelli dedicati già lo scorso anno a Gerard Piqué, Te quedo grande ma soprattutto Music Sessions Vol 53. Grandi successi mondiali, certo, che l’hanno in parte ripagata del dolore e della furia scatenati dal tradimento dell’ex calciatore, anche se in eredità le sono rimasti i due figli Sasha e Milan.
Ma se in quelle canzoni, soprattutto la seconda, attaccava il suo ex e la sua nuova compagna, Clara Chia Maertì, questa volta è andata anche oltre. Perché nel suo mirino ci sono anche i mancati suoceri (i due non sono mai statoi sposati), Joan e Montserrat, evidentemente mal sopportati anche quando stavano insieme.

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L’ultimo singolo della popstar colombiana, El Jefe (che significa Il capo) contiene infatti un pesante attacco al padre di Piqué: «Dicono che non esiste un male che duri cent’anni, ma il mio ex suocero è ancora lì, che non mette piede nella tomba». Più chiaro di così si muore, è davvero il caso di dirlo. Shakira ce l’avrebbe con loro perché avrebbero aiutato il figlio a nascondere la storia con Clara. In più lo scorso 13 marzo il signor Joan ha fatto notificare alla cantante lo sfratto dalla casa di Barcellona dove continuava a vivere con i figli dopo la rottura con Gerard. Una clausola stabilita dal contratto di vendita diceva che se non fosse andata via entro il 30 aprile avrebbe dovuto pagare un risarcimento.
Lei aveva comunque già deciso di trasferirsi con i figli in una villa di Miami che era già sua. Ma quella era stata la pietra tombale sulla storia, ancora di più adesso che sono diventate insistenti le voci di un prossimo matrimonio tra Gerard e la sua nuova compagna.
In pochissime ore il videoclip del nuovo brano ha ottenuto più di 3 milioni di visualizzazioni sui YouTube. Ma il calciatore, condividendo con i suoi follower i caffè bevuti nella mattinata, le ha risposto subito: «A livello mentale sono un toro, nessuno riuscirà a sconfiggermi».