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Guerra & Business

"Più armi per l'Europa", così Leonardo (e non solo) vola: +11%

Ursula von der Leyen lancia la corsa agli armamenti dopo gli incontri di Londra sull'Ucraina

Pace? L'Europa si riarma (e Leonardo vola in Borsa)

Altro che pace. La parola d'ordine dell'Europa è: armiamo l'Ucraina (e l'Europa stessa)! E i titoli della Difesa schizzano in Borsa. Ecco il risultato all’indomani del vertice a Londra dei leader europei sul futuro dell’Ucraina e sulla sicurezza, in cui - a dispetto delle intenzioni di lavorare per la fine del conflitto - si è raggiunto un accordo generale sulla necessità di aumentare la spesa per la difesa e le capacità militari.

Questa mattina a Piazza Affari, in avvio di seduta, le azioni Leonardo sono partite subito in salita del 15%, con un nuovo massimo toccato a 45,50 euro. Poco dopo le 13, il titolo è ridisceso a 43,05, che significa pur sempre un notevole +11,64%. In Germania Rheinmetal balza del 15%, Renk non riesce a fare prezzo per eccesso di rialzo, la britannica Bae System segna un +17%, la svedese Saab +14%.

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, riferisce Askanews, ha annunciato che presenterà al Consiglio europeo di giovedì prossimo un “piano completo” su come riarmare l’Europa, un tema “urgente”, secondo la numero uno dell’esecutivo europeo. Ci dovrà essere “un’impennata nella difesa” e si dovrà “veramente aumentare in modo massiccio la spesa per la difesa”, ha spiegato. L'Europa dovrà essere "un porcospino d'acciaio" contro futuri invasori (leggi Russia).

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