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PIANETA bianconero
14 Marzo 2025 - 07:59
L'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli (foto LaPresse)
Exor, maggior azionista Juventus, ha messo subito a tacere i rumors "perché non hanno alcun riscontro fattuale". Stiamo parlando della trattativa per la vendita del club bianconero che, secondo i ben informati, sarebbe in corso da un paio di mesi tra l'ex presidente Andrea Agnelli supportato da un fondo americano e dalla Red Bull. Per acquisire, dicevamo, il pacchetto di maggioranza della Vecchia Signora da Exor. Qualcuno aveva anche accostato alla cordata capitanata dall'ex numero 1 della dirigenza bianconera il nome della Tehter, piattaforma di stablecoin, che proprio nelle scorse settimane ha acquisito il 5 per cento delle azioni del club bianconero. Uno scenario smentito dalla società del Ceo Paolo Ardoino, tifosissimo bianconero.
"Tornerà"
Chi conosce Andrea Agnelli, però, sa bene che il suo ultimo giorno in Juventus non è stato il 28 novembre del 2022, giorno in cui l'intero consiglio di amministrazione si dimise. La decisione fu presa all'unanimità in seguito al coinvolgimento di alcuni membri del board bianconero - tra questi anche Agnelli stesso - nell'indagine Prisma per falso in bilancio e delle contestazioni da parte della Consob. "Tornerà", ne sono certi alcuni dei collaboratori stretti dell'ex presidente della Signora. Attualmente, però Andrea Agnelli vive ad Amsterdam con la moglie, l'ex modella turca Deniz Akalin, ma trascorre anche alcuni giorni al mese sotto la Mole. L'ex presidente del club bianconero segue la sua finanziaria (la Lamse) e la realizzazione del progetto Unify League, il nome definitivo della "Superlega".
34 mesi di inibizione
Il 20 gennaio 2023, nell'ambito del processo sportivo sulle plusvalenze e sul falso in bilancio, la Corte Federale d'Appello della FIGC lo ha inibito per 24 mesi dallo svolgere attività in ambito federale, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA. La squalifica è stata poi confermata il successivo 23 aprile, col ricorso di Agnelli rigettato dal Collegio di Garanzia del CONI. Il 10 luglio 2023, nell'ambito del processo riguardante i filoni delle manovre stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership con altri club, il Tribunale Federale Nazionale della FIGC lo ha inibito per ulteriori 16 mesi, poi ridotti a 10 (il 28 agosto) dopo il ricorso presentato e accolto in parte dalla Corte Federale d'Appello. Ad Andrea Agnelli, in conclusione, è stata comminata una squalifica complessiva di 34 mesi a decorrere da gennaio 2023.
Quando termina la squalifica?
La squalifica dell'ex presidente bianconero è scattata ufficialmente il 20 gennaio 2023 e di conseguenza terminerà il 20 novembre 2025. Da quel momento, dunque, Andrea Agnelli potrà tornare operativo nel mondo del calcio sia in ambito nazionale che internazionale.
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