Scudi umani dei No Vax

Mi ero fermamente ripromesso di non scrivere più di No Vax, No Pass, No Paura e tutti gli altri soggetti che, a bacchetta, si fanno trascinare in piazza per condire il diritto alla protesta con una serie di teorie della cospirazione da far invidia persino a Dan Brown. Ma, come si suol dire in altri casi, te le levano proprio dalle mani!

Lo slogan «giù le mani dai bambini» è stato uno dei più gettonati fin dall’inizio, ma che adesso si porti in corteo anche qualche decina di bambini e ragazzini no, non mi va proprio giù. Tenetele giù voi le mani dai bambini! Non usateli come scudi umani per la vostra paura dell’invisibile, per i progetti di fomentare le piazze - creando instabilità, malcontento, humus per le prossime elezioni - di certa parte politica che non ha neppure il coraggio di mostrarsi apertamente, preferendo cacciarsi in qualche buca, come farebbero i conigli. Volete esporvi al rischio del contagio perché temete di trovarvi il Dna modificato? Prego, fate pure. Ma non esponete i bambini. Volete gridare che non rinunciate ai vostri diritti?

Liberissimi, ma non fatelo gridare ai bambini. Tra i vostri diritti, ricordatevelo, c’è anche quello di essere curati gratuitamente dalla nostra sanità, anche nel caso di contagio dovuto a incoscienza o misconoscimento delle norme elementari di protezione, così come si cura gratuitamente anche il fumatore impenitente e accanito che si ammali di cancro, così come si cura lo sportivo senza preparazione che voglia affrontare una maratona o lo scalatore di ghiacciai in pantaloncini corti. Quando va bene, lo si cura. Perché alle volte è troppo tardi.

Andrea.monticone@cronacaqui.it