Cerca

Info Utili

Come funziona il bonus asilo nido 2025: guida completa al contributo per le famiglie

Le nuove regole per ottenere l'incentivo

Come funziona il bonus asilo nido 2025: guida completa al contributo per le famiglie

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato e rinnovato il bonus asilo nido, un aiuto pensato per sostenere le famiglie con i costi delle rette per l’iscrizione ai nidi, sia pubblici che privati, e in alcuni casi anche per l’assistenza domiciliare a bambini con gravi patologie. Quest'anno, una delle principali novità riguarda l’ampliamento della platea dei beneficiari, che ora include anche famiglie senza altri figli sotto i 10 anni. La misura, inoltre, può essere cumulata con altre forme di sostegno economico, offrendo un aiuto concreto a chi affronta le spese per l’educazione dei più piccoli.

L’importo del bonus varia in base all'ISEE del nucleo familiare, che deve essere presentato all’INPS per poter accedere al contributo. Il bonus asilo nido può essere richiesto dal genitore o dall’affidatario che sostiene le spese per la retta, oppure dalla persona convivente con il bambino nel caso di richiesta per assistenza domiciliare. Il richiedente deve essere cittadino italiano o residente stabile in Italia e il bambino deve avere un’età compresa tra 0 e 3 anni.

Gli importi per il 2025 sono articolati in tre fasce a seconda dell'ISEE del richiedente. Le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro possono ottenere fino a 3.000 euro annui (circa 272 euro al mese per 11 mesi). Se l'ISEE è tra 25.001 e 40.000 euro, l'importo scende a 2.500 euro all’anno (circa 227 euro al mese per 11 mesi). Per un ISEE superiore a 40.000 euro, l’importo del bonus è ridotto a 1.500 euro annuali (circa 136 euro al mese per 11 mesi). Se il richiedente non presenta l’ISEE, ha comunque diritto al bonus, ma solo per un massimo di 1.500 euro annui.

Il bonus può essere richiesto solo tramite il portale INPS, con credenziali SPID, CIE o CNS. Una volta effettuato l'accesso, il genitore dovrà compilare il modulo di domanda online, inserendo i dati richiesti e allegando i documenti necessari, come la ricevuta di iscrizione all’asilo o un certificato medico per l’assistenza domiciliare. Importante: se durante l’anno si cambia asilo, è necessario aggiornare i dati nella richiesta.

Il pagamento del bonus avviene tramite bonifico domiciliato, accredito su conto corrente, carta prepagata con IBAN o libretto postale con IBAN, a seconda della modalità scelta al momento della domanda. Se si desidera richiedere il bonus per più figli, è necessario inviare una domanda separata per ciascuno di essi, sia per l’asilo nido che per l’assistenza domiciliare.

Infine, per chi richiede il bonus per l’assistenza domiciliare, l’importo rimane fisso a 1.500 euro annuali, a prescindere dall’ISEE.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.