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29 Agosto 2017 - 10:58
L’hanno trovata cadavere intorno alle 10,30, con le mosche che le gironzolavano attorno da qualche ora. Certo, non una bella scena. Quella femmina di lupoide, chiusa in un recinto insieme ad un altro cane, non poteva davvero passare inosservata. Soprattutto ad alcuni passanti della zona che notando l’animale fermo a terra nel prato hanno alzato la cornetta e allertato immediatamente la polizia municipale e l’associazione Gattagorà, sempre attenta a prestare le cure del caso ad esemplari a quattro zampe in difficoltà. Solo che questa volta non c’era più niente da fare, l’animale infatti era già morto. Il fatto a Castiglione, in via San Rocco, dove la cagna in questione era tenuta sotto osservazione da anni insieme ad un altro pastore. Alcuni cittadini, da tempo, denunciavano attraverso i social network le condizioni in cui i due esemplari vivevano. In quella strada sterrata di due-trecento metri al massimo, frequentata solo da chi è della zona. Tra le famiglie della borgata, oltretutto, c’era chi si preoccupava saltuariamente di portare qualcosa da mangiare ai lupi. Dalle crocchette ai bocconcini. «Perché nessuno - racconta una delle due signore che si è imbattuta nel corpo del cane - lo avrebbe fatto al nostro posto. Chi li doveva guardare li lasciava sempre al loro destino».
I cani vivevano in quel recinto incustoditi, il loro padrone raccontano i ben informati non si preoccupava molto delle loro condizioni di salute. O almeno questa è la notizia che è trapelata dalle parti di Castiglione. Tanto che la femmina, incinta, avrebbe partorito di recente. Morendo, poi, in circostanze non ancora chiarite, pochi giorni dopo. «Non siamo ancora riusciti a trovare i piccoli - racconta Sandra dell’as sociazione Gattagorà -. E questo ci spaventa, non vorremmo che avessero fatto una brutta fine, come la mamma. Per questo speriamo che il loro padrone sia interrogato. Perché l’ha lasciata morire piena di mosche? Dove sono i suoi piccoli? Lo segnaleremo anche alle guardie zoofile».
Domande che al momento non hanno risposta. Ancora non è dato sapere di cosa sia morto l’animale. Chi lo ha trovato ha provveduto a segnalarlo alle autorità. Sul posto sono intervenuti i vigili di Gassino ma la palla passerà ai colleghi di Castiglione. Sul piatto c’è la denuncia di chi, giura, di aver portato da mangiare per anni a quei cani adulti. Abbandonati al loro destino. Tuttavia rimangono ancora dei misteri. In tarda mattinata, infatti, sarebbero transitate altre persone che non avrebbero trovato alcuna traccia del cadavere a quattro zampe.
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