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Una gattina smarrita a Torino ritrovata dai padroni in Olanda

Gattina

Ha rischiato di morire per stenti e solo per una serie di coincidenze può ritenersi baciata dalla fortuna. La piccola Desy è un bellissimo esemplare di Maine Coon, arrivato a Torino dall’Olanda e smarrito dai suoi padroni nella zona industriale del sito Pescarito. Tra i quartieri Barca e Bertolla e i comuni di Settimo e San Mauro. Una storia che inizia lo scorso dicembre quando una coppia di olandesi sbarca sotto la Mole per motivi di lavoro. Appresso hanno un gatto di razza che per inspiegabili motivi scappa e si perde. «Noi abbiamo cominciato a vederlo aggirarsi tra le fabbriche - racconta una signora che lavora al Pescarito - e subito abbiamo pensato che appartenesse alla colonia felina della zona». Così sono stati allertati anche i volontari di zona che hanno subito capito che quel gatto non era un randagio.

«Si vedeva lontano un miglio - ricorda Sandra, la donna che ha salvato Desy - che era un gatto diverso dai nostri. Con un pelo lungo, molto grande ma visibilmente dimagrito». I suoi padroni, nel frattempo, sono tornati a Torino un mese e mezzo fa, nel tentativo di ritrovare il loro amico a quattro zampe. Una visita lampo che non ha dato risultati. «Poi qualche giorno dopo abbiamo fatto due più due e abbiamo capito che quel gatto poteva essere arrivato addirittura dall’Olanda».

Così Sandra, la volontaria di strada, ha recuperato il gatto e lo ha portato da un veterinario di strada Settimo. Poi ha scattato alcune fotografie, finite in un post su Facebook. La forza del social ha permesso al post di varcare i confini italiani, arrivando agli occhi dei suoi proprietari. «Ci hanno scritto - spiega Sandra - ed erano felicissimi. Tra qualche giorno torneranno in Italia a prenderselo. Per noi è davvero un miracolo, una bellissima storia a lieto fine».

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