Dieci secondi. E’ questa, all’incirca, la durata della luceverde alla maxi-rotonda di piazzale Caio Mario, dove confluiscono i corsi Agnelli, Unione Sovietica e Settembrini più via Onorato Vigliani. E allora, ecco che lo snodo viario più importante di Mirafiori piomba di nuovo nel caos. Il punto critico è il semaforo per i veicoli che provengono da via Onorato Vigliani. Quando si accende la luce verde, dopo otto secondi c’è già il semaforo giallo, e dopo dieci arriva il rosso. Risultato, l’incrocio viene superato da una ventina di macchine appena, e le code, di prima mattina, arrivano fino in strada delle Cacce. «Ho segnalato la problematica ai semaforisti della Città, che a loro volta hanno chiesto l’intervento di Iren, dice Alessandro Nucera, vicepresidente della circoscrizione Due, tempestato dalle segnalazioni dei residenti di zona che chiedono spiegazioni. Alla rotonda di Mirafiori, di recente, sono stati cambiati i vecchi semafori con quelli nuovi a led, nell’ambito del progetto che ha già interessato diversi altri incroci di Torino. Peccato che, in questa circostanza, non si è trattato di un cambio indolore. Per dieci giorni, infatti, tutti gli impianti semaforici sono rimasti spenti e i vigili nel piazzale si sono visti di rado. Dunque, una specie di zona franca non regolarizzata, che per fortuna non ha prodotto incidenti. Adesso c’è il problema opposto, perché se prima gli automobilisti se la sbrigavano in pochi secondi a semaforo spento, ora trascorrono un’eternità al rosso. Di segnalazioni ne ha ricevute anche Alessandro Lupi, coordinatore in circoscrizioneOtto. «Al mattino - afferma - è un vero delirio, e non va meglio nel tardo pomeriggio. Sul posto, dopo le segnalazioni, sono arrivati i tecnici di Iren. «Probabilmente dovremo intervenire di nuovo, spiega Iren. La speranza, per gli automobilisti, è che il problema venga risolto una volta per tutte.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter ...
Buongiorno Torino!La nostra newsletter quotidiana gratuita, con tutte le notizie più fresche del giorno.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone Vicedirettore: Marco BardesonoCapo servizio cronaca: Claudio Neve Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..