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11 Luglio 2021 - 09:04
Sono stati ben ventiquattro i punti monitorati quest’anno dalla Goletta nelle acque dei Laghi d’Orta, Avigliana, Maggiore e Viverone e sottoposti ad analisi microbiologiche. Più specificamente nove sono stati i punti monitorati nel Maggiore, cinque nel Viverone, cinque ad Avigliana e cinque nel lago d’Orta. Di questi, complessivamente, «sedici - spiegano a Legambiente - sono risultati fuori dai limiti di legge e più precisamente dieci sono stati giudicati come fortemente inquinati e altri sei come inquinati».
Nel mirino ci sono sempre canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali, arriva nei laghi. È questa in sintesi la fotografia scattata nella tappa piemontese lungo le sponde dei quattro laghi da un team di tecnici e volontari di “Goletta dei Laghi”, la campagna di Legambiente. «L’allentamento dell’emergenza pandemica - dichiara Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta - ci permette quest’anno di tornare in campo».
In Canavese, i dati relativi al lago di Viverone ci raccontano di un Lago «a norma» per quel che riguarda i campionamenti sull’escherichiacoli, decisamente più in difficoltà per quanto riguarda gli enterococchi, fuori scala in tre prelievi su cinque, uno dei quali fortemente contaminato, mentre le acque di Avigliana sono incontaminate. Per il Viverone contaminazioni alla foce del canale presso la roggia di Piverone, in Località Anzasco e presso la foce del canale alla fine di strada Cocuello, nel comune di Viverone.
Risulta “inquinato” il punto prelevato alla foce canale alla fine di Strada Messeria-Venaria. Inquinata risulta anche la foce canale presso Lido di Piverone, in Località Anzasco, mentre con giudizio “fortemente inquinato” foce del canale presso via Provinciale 67.
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