«Ho capito che non era un cliente a posto, perché si muoveva in modo strano. Ha preso delle birre e quando era davanti alla cassa, ha puntato un grosso coltello alla commessa dicendole, dammi tutti i soldi». Ore undici di ieri mattina, Carrefour express di piazza Madama Cristina. Cappuccio in testa, mascherina sul volto, felpa larga, il rapinatore che ieri ha scatenato il panico a San Salvario ha commesso il secondo colpo del giorno dopo meno di due ore dal primo. «Aveva una lama lunga - racconta il gestore del supermercato - la ragazza alla cassa gli ha consegnato tutti i soldi. Ha fatto bene, non deve rischiare. Ma all’inizio, quando quell’uomo si è rivolto a me, che ero alla seconda cassa, mi è scattata una rabbia pazzesca. Gli ho detto che non gli avrei dato niente. Poi sono andato a cercare nel retro una mazza da baseball. Non l’ho trovata, ho preso il bastone del mocio, ma intanto lui aveva già preso tutti i soldi ed era scappato». Sono stati attimi di terrore, ieri mattina, quelli vissuti dai clienti del negozio. «C’erano mamme con neonati - ricorda il titolare - sono scappate tutte dal retro coi passeggini». Dopo un’ora dalla seconda rapina, l’uomo armato è stato fermato dalle Volanti della polizia al parco del Valentino. La caccia all’aggressore è durata tutta la mattina ed è iniziata dopo la prima rapina, messa a segno al Carrefour di via Valperga Caluso, poco dopo le nove. Anche qui il rapinatore ha usato il grosso coltello, ma il bottino è stato inferiore rispetto al secondo colpo, perché il market era aperto da poco. «Ci siamo spaventati - racconta un residente - quando ha messo la mano sotto la felpa pensavamo che tirasse fuori una pistola. In questa zona può succedere di tutto, è piena di tossici». I poliziotti hanno visionato il filmato della telecamera del supermercato di via Caluso. E subito è partito il messaggio d’allerta: «Uomo di carnagione scura, alto un metro e 75, barba folta e coltello in mano». Le volanti setacciavano il quartiere mentre il rapinatore, a piedi, percorreva via Madama Cristina fino alla piazzetta del mercato, affollata come tutte le mattine. «Ha visto tutto la salumiera - dice l’edicolante - il mercato era pieno. Saranno state le undici e mezza. Mi sono accorto del trambusto quando ho visto le macchine della polizia e dei carabinieri. E’ girata voce che quell’uomo avesse già rapinato un negozio prima». Il Carrefour express era quasi pieno. «I clienti si sono messi a urlare e sono fuggiti di corsa dalla seconda uscita», conferma un passante. Il rapinatore, dopo, ha percorso via Berthollet - con in tasca, si stima, oltre mille euro - ed è andato al parco del Valentino. Qui, verso l’ora di pranzo, è stato rintracciato e fermato: le Volanti lo hanno riconosciuto perché aveva le stesse scarpe e la stessa felpa immortalati nel video della prima rapina.
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