Cerca

Botte, martellate, auto sulle persone: un’altra notte di violenza in Barriera

rissa barriera milano

Ore 5.30 del mattino, in via Sempione angolo via Monte Rosa. Mentre i primi operai si preparano per uscire di casa e andare a lavoro, in strada sta per succedere il finimondo. Alcuni uomini, una decina al massimo, escono da un locale della zona e cominciano a litigare in strada. Un cittadino, da un balcone, riprende tutta la scena che durerà - sì e no - una decina di minuti. Il suo cellulare immortala attimi di vero panico, con l’incrocio tra le due vie del quartiere Barriera di Milano ostaggio di alcuni esaltati.

Minuti di follia

Prima urla, poi spintoni. Infine calci e pugni per terra a un ragazzo che cerca di dimenarsi. Sembra tutto finito, in realtà l’attenzione si sposta sul marciapiede dove altri individui riprendono a discutere incuranti dell’orario. Passano pochi secondi e si scatena una rissa, con auto vandalizzate e un uomo che con un martello in mano tenta di colpire alla cieca i passanti. Scatta il panico e due individui scappano via a gambe levate, per poco non investono due persone che cercano di fermare l’auto. E’ la fine di un lungo incubo.

Le denunce

Sul luogo della rissa sono intervenute anche quattro macchine dei carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze dei testimoni. «Siamo sempre più preoccupati - dichiara Verangela Marino, capogruppo di Fdi in Circoscrizione 6 -. E’ un quartiere, il nostro, totalmente dimenticato dall'amministrazione comunale precedente e da quella attuale, basterebbe prendere dei seri provvedimenti per vedere dei risultati».

In piazza Respighi

E chissà che l’uomo con il martello non sia lo stesso individuato un paio d’ore dopo la rissa in piazza Respighi. «Ho chiamato le forze dell’ordine - rincara il capogruppo del Pd della 6, Isabella Martelli -. Eravamo in un bar, ci siamo spaventati. E abbiamo dovuto attendere ben 45 minuti prima che la situazione tornasse alla normalità». La consigliera ha poi postato l’accaduto su Facebook, lanciando un appello ribadito anche a voce. «So che le forze dell’ordine hanno problemi di organico ma Barriera va aiutata: ogni giorno capita qualcosa e la gente è rassegnata. Chiediamo maggiore sicurezza, perché questo quartiere ha mille potenzialità: serve un piano speciale, qui la situazione è sempre peggiore».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.