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03 Novembre 2022 - 08:14
Continueranno anche nei prossimi giorni i monitoraggi da parte di Arpa sulla qualità dell’aria a Lombardore, dove nel pomeriggio di martedì 1 novembre è divampato un incendio in località Bottina. Nel frattempo, è in vigore il divieto di mangiare frutta e verdura coltivate nel proprio orto e di aprire le finestre di casa. Ad andare a fuoco infatti è stato il tetto di un basso fabbricato di proprietà privata. Un incendio di piccole dimensioni che però ha interessato una serie di lastre in amianto, causando la preoccupazione dell’Arpa e del sindaco di Lombardore, Rocco Barbetta. Le fiamme sono state viste anche da distante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bosconero, Volpiano e Torino. Una volta spente, il primo cittadino ha deciso di firmare una ordinanza d’urgenza con la quale dichiara inagibile e inaccessibile il fabbricato e invita la popolazione residente nella zona a non aprire le finestre e di consumare gli ortaggi raccolti nei campi della zona. Ovvero nell’area compresa tra via Torino Bottina, Torino Beltrama, Torino, Volpiano, San Benigno e San Rocco.
Inoltre, impone alla società proprietaria dell’immobile di mantenere delimitata l’area dell’incendio, mantenere raffreddato e bagnato il sito e, al momento del raffreddamento totale, coprirlo con teli per evitare la dispersione delle particelle di amianto. Infine, sempre il proprietario dovrà contattare l’Arpa Piemonte per i successivi interventi di messa in sicurezza da eseguire sull’immobile.
I tecnici Arpa, spiegano in una nota, «hanno fornito ai tecnici comunali le indicazioni per la gestione, come rifiuto, dei residui della combustione». Sul caso indagano anche i carabinieri della stazione di Leini, che attendono la dettagliata relazione dei pompieri per capire cosa abbia potuto innescare il rogo.
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