Da quest’anno sui mezzi pubblici di Gtt saliranno anche le guardie giurate. Saranno una presenza discreta ma con un delicato compito di controllo e vigilanza sui bus di linea che percorrono le strade di Torino e provincia. Soprattutto su quelle che sono considerate le linee più “difficili”. Un provvedimento che intende aumentare la sicurezza di chi viaggia su alcune linee considerate “più difficili”, ritenuto necessario dall’azienda di trasporti torinese dopo gli atti di vandalismo che si sono verificati a Nichelino nella notte di Capodanno.
La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: è qui infatti che un gruppo di ragazzini incivili, che aveva appena finito di incendiare cassonetti e devastare gli addobbi natalizi nella piazza antistante il municipio, ha bloccato la strada a un pullman della linea 35 con passeggeri a bordo, facendo esplodere un grosso petardo, o forse una bomba carta, sotto al mezzo. Ciliegina sulla torta di una notte brava, ma certo non una novità per la città della Palazzina di Caccia dove, solo una decina di giorni fa, una baby gang di circa 20 minorenni ha preso di mira una navetta della linea 35, aggredendo l’autista con insulti e bestemmie e prendendo a calci e pugni le porte.
Nelle prossime ore Gtt e le società di vigilanza definiranno le linee guida a cui si dovranno attenere gli operatori mentre resta invariata la stretta collaborazione con le forze dell’ordine, così da intervenire in tempi rapidi a tutela di autisti e passeggeri in caso di episodi di maleducazione, atti vandalici e teppismo. «Gli operatori - precisano dall’azienda - svolgeranno soprattutto un compito di deterrenza e vigilanza discreta, mentre continua l’interlocuzione con i carabinieri e le forze dell’ordine che non è mai mancata e proseguirà». Si monitoreranno soprattutto i capolinea, ma anche le linee urbane e suburbane ritenute più problematiche. Non solo quelle che transitano sul territorio di Nichelino ma anche quelle dirette verso le periferie di Torino.
Plaudono i sindacati che da tempo invocano interventi concreti: «Sono soddisfatto che l’azienda abbia finalmente capito che la situazione su quel territorio potrebbe sfuggire di mano e diventare potenzialmente pericolosa - commenta Andrea Forneris, della segreteria Faisa Cisal Torino - L’intervento immediato sulla problematica risponde alle nostre richieste e pone l’attenzione sulla sicurezza come priorità di Gtt, con un’azione che riteniamo sarà utile insieme alle forze dell’ordine del comune di Nichelino».
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Intanto il sindaco di Nichelino, Giampiero Tolardo, promette azioni rigorose. «Non sono disposto a tollerare che i comportamenti irrispettosi di pochi si ripercuotano su tutta la comunità. Grazie all’ausilio dei filmati della telecamere e al supporto delle forze dell’ordine faremo tutto il possibile per ricostruire i fatti e individuare i responsabili, che dovranno pagare per ciò che hanno fatto». Le immagini sono state già consegnate ai carabinieri e le indagini sono in corso.
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