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IL FATTO
08 Agosto 2023 - 15:24
Il corpo è stato ritrovato dopo 3 giorni di ricerche
Ci sono voluti tre giorni di ricerche per ritrovare il corpo di Ilyas Belbaida, il 20enne annegato domenica nel lago Grande di Avigliana. Dopo i primi soccorsi andati purtroppo a vuoto domenica pomeriggio e le ricerche senza esito di lunedì, nella tarda mattinata di ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco sono finalmente riusciti a individuare il corpo all’altezza della cosiddetta Baia dei Porci, non lontano da dove Ilyas era stato visto sprofondare due giorni fa.
Il ventenne, di origine marocchina e residente con la famiglia a Torino, domenica pomeriggio aveva affittato un pedalò con un amico. Si andava verso la fine della giornata di festa e i due volevano chiudere con un bel bagno nel lago, da poco tornato balneabile. Con la piccola imbarcazione, i due giovani si sono allontanati dalla riva e poi il tuffo fatale. L’ipotesi principale è che il ventenne sia stato colto da un malore appena entrato in acqua e che per questo motivo non sia più riuscito a riemergere. Per avere conferma di questa ricostruzione bisognerà attendere l’eventuale autopsia, che potrebbe essere disposta dalla Procura per stabilire con precisione cosa ha ucciso Ilyas. Le indagini sono affidate ai carabinieri.
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