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A PINEROLO
25 Ottobre 2023 - 18:40
Il cagnolino ha riportato diverse ferite ma si salverà
Pressato tra i rifiuti, sporco di feci e di fango, con il bacino fratturato, in fin di vita, vittima della crudeltà dell’uomo che a volte sembra non avere davvero limiti.
È così che due operatori dell’Acea hanno ritrovato un cagnolino di circa cinque anni che stava per essere letteralmente tritato insieme al resto dell’immondizia in discarica a Pinerolo. «Mentre stavano smaltendo i rifiuti si sono accorti del cane - spiega una referente Lida di Pinerolo, l’associazione che ora se ne sta prendendo cura -. Era stato buttato in un cassonetto, quando il camion dell’Acea lo ha ribaltato è stato ancora pressato e, purtroppo, ha riportato due fratture al bacino». Ed è ancora niente confronto a quello che poteva capitargli. «Una volta che il camion ha svuotato il contenuto in discarica gli operatori ci hanno subito chiamato». L’intervento degli operatori gli ha salvato la vita.
Il cagnolino, di piccole dimensioni e del peso di circa sei chili, è stato subito trasportato alla Clinica Vet24 di Pinerolo dove è stato curato e ora è in stato di osservazione. «È arrivato maleodorante, ferito, ipotermico, era in mezzo agli escrementi, alla sporcizia. In tanti anni non mi è mai capitata una cosa del genere. Spesso i cani, anche cuccioli, vengono abbandonati davanti ai cassonetti o davanti al canile, ma mai così». Le sue condizioni ora sono stabili, ma certo ci vorrà tempo per tornare alla normalità. «È impaurito e ha perso completamente la fiducia nell’uomo».
Una volta terminate le cure potrà essere adottato, ma solo a certe condizioni. Dopo la pubblicazione sui social delle foto, anche da parte del Rifugio di Cavour, il tam tam mediatico è esploso e in tanti si sono già presentati per chiedere di adottarlo. «È un cane giovane con una vita davanti, ma serve qualcuno che abbia voglia di fare un percorso completo». Chi è interessato a trovargli una nuova casa, può mandare una presentazione scritta su WhatsApp al numero: 333.9948100.
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