l'editoriale
Cerca
Il progetto
04 Dicembre 2023 - 17:00
Terminati i cantieri del superbonus
Sono durati circa un anno e mezzo e si sono conclusi nelle scorse settimane i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico del condomìnio dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale di via Labriola 1-3 e via Salvo D’Acquisto 2-4 a Rivalta, resi possibili grazie agli sgravi fiscali del Superbonus 110% e Sismabonus. Realizzato alla fine degli anni ’70, il complesso edilizio conta 4 palazzine e 11 scale per complessivi 78 appartamenti, in cui vivono sia inquilini dell’Atc, sia proprietari privati (ex assegnatari che hanno riscattato l’alloggio).
A seguito di un avviso pubblico bandito dall’Agenzia territoriale per la Casa, i lavori sono stati realizzati dal gruppo Renovit Public Solutions, specializzato nella riqualificazione e gestione energetica del patrimonio pubblico, con l’impresa Zumaglini e Gallina come subappaltatore, per un importo complessivo di circa 6 milioni e mezzo di euro.
I lavori hanno permesso di rimettere completamente a nuovo gli edifici, grazie a interventi di efficientamento energetico, miglioramento sismico e abbattimento di tutte le barriere architettoniche. Al sopralluogo di verifica dei lavori, questa mattina, erano presenti il presidente del consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, il sindaco di Rivalta Sergio Muro, insieme al presidente dell’Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla, al vicepresidente Fabio Tassone, al direttore generale Luigi Brossa, ad amministratori e tecnici dell’Agenzia e ai rappresentanti delle imprese coinvolte.
«Grazie agli incentivi fiscali del Superbonus e Sismabonus - ha dichiarato il presidente dell’Atc Emilio Bolla – la nostra Agenzia è riuscita a realizzare 168 interventi di efficientamento, tra stabili amministrati direttamente e stabili con amministratore esterno, per un totale di 3200 alloggi, con un investimento di 440 milioni di euro. Gli interventi che presentiamo oggi a Rivalta sono stati conclusi in anticipo rispetto alle scadenze normative: i lavori realizzati qualificano il decoro e l’aspetto estetico delle palazzine e migliorano sensibilmente le prestazioni energetiche degli edifici, consentendo così alle famiglie di risparmiare sulle spese in bolletta negli anni a venire».
Gli interventi in dettaglio
La riqualificazione energetica ha riguardato, in particolare, la realizzazione del cappotto termico sulle facciate degli edifici, la coibentazione dei tetti, la sostituzione di infissi e portoncini d’ingresso e la realizzazione di un nuovo sistema di riscaldamento, con la sostituzione delle caldaiette autonome presenti in precedenza con un sistema ibrido centralizzato a pompa di calore per la produzione di riscaldamento e acqua calda sanitaria e l’istallazione di un sistema di building automation che consente la contabilizzazione dei consumi individuali e la regolazione delle temperature da remoto. L’impianto è alimentato anche grazie ai nuovi pannelli fotovoltaici montati sulla copertura degli stabili.
Grazie al Sismabonus sono stati inoltre realizzati interventi antiribaltamento sulle tamponature, sono state posizionate pareti sismoresistenti e sostituiti i serramenti nei vani delle scale e installati montascale dal piano interrato all’ultimo piano, oltre a rampe di accesso al piano seminterrato, rendendo così gli edifici pienamente accessibili.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..