Taglio del nastro per la nuova centrale operativa territoriale

L’ex ospedale di Castellamonte rivive, grazie all’inaugurazione della nuova centrale operativa territoriale (Cot) dell’Asl To4. La centrale farà parte del piano di edilizia sanitaria della Regione Piemonte, finanziato con fondi del Pnrr per rafforzare il sistema della sanità territoriale e svolgerà una funzione di coordinamento della presa in carico del paziente e di raccordo tra servizi e soggetti coinvolti nel processo assistenziale.

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Il presidente della regione, Alberto Cirio, presente all’inaugurazione ha ricordato come: «Con questo servizio proseguirà il programma di realizzazione degli interventi previsti dal Pnrr per la tutela della salute e della rete di assistenza territoriale. Il Covid ci ha insegnato quanto sia importante investire nel settore sanitario e potenziare la rete delle strutture territoriali in grado di coordinare e tenere in rete ospedali, territorio e assistenza domiciliare. In questo contesto - ha proseguito Cirio - si inquadrano le azioni che la regione sta introducendo come la recente riapertura del pronto soccorso nella vicina Cuorgnè».

A Castellamonte è prevista anche la casa della comunità e l’ospedale di comunità: in queste settimane si stanno completando le fasi propedeutiche all’inizio dei lavori, con l’obiettivo di concludere gli interventi e attivare le strutture nel 2026. Nel territorio dell’Asl To4 saranno previsti in tutto 3 ospedali di comunità, 11 case e 5 centrali operative territoriali per le quali sono stati ultimati i lavori di realizzazione: oltre a Castellamonte, Chivasso, Ciriè, Ivrea e Settimo Torinese.

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