A 8 anni ripulisce la strada in cui vive. Il bimbo spazzino premiato in Comune a Montalenghe

Operatore ecologico per un giorno, è questo il singolare riconoscimento che la Società Canavesana Servizi, che effettua la raccolta dei rifiuti in Canavese, ha voluto conferire al piccolo Tommaso Giacomodonato, 8 anni di Montalenghe, per aver raccolto spontaneamente una carriola di immondizia ripulendo la via dove vive.

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Il bellissimo gesto del piccolo Tommy non è passato certo inosservato, dopo la pubblicazione delle foto sulla pagina social di papà Sandro nei giorni scorsi. In posa, giustamente orgoglioso, mentre scaricava il risultato del suo “lavoro” a favore dell’ambiente, nei bidoni dove è corretto che i rifiuti stiano. Il suo gesto ha avuto tantissimi commenti positivi e ha attirato l’interesse di chi questo lavoro lo fa tutti i giorni, ovvero la Scs che ha deciso di premiarlo. Tutti hanno apprezzato la sensibilità di un bambino che ha voluto rimediare al danno ambientale causato da altre persone che, al contrario, non sono altrettanto educate.

Grande merito per l’educazione ambientale va senz’altro ai genitori, Sandro e la mamma Tiziana Miranda, con i quali va spesso a passeggio e insieme raccolgono quello che trovano. Alla Scs sono rimasti impressionati dall’esempio di Tommy, tanto che i responsabili dell’azienda, Andrea Grigolon e Silvia Orlandini, si sono recati in Comune a Montalenghe per conoscerlo. «Abbiamo incontrato Tommaso - ha dichiarato Grigolon - un giovane cittadino di 8 anni di Montalenghe che qualche giorno fa, con l’aiuto dei suoi genitori Miranda e Sandro, ha ripulito un’intera via da tutti i rifiuti abbandonati. Grande Tommaso, per noi sarai sempre operatore Scs per un giorno! Grazie per il tuo esempio».

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Tommy era molto emozionato di fronte alla targa che gli è stata consegnata e quando gli è stato chiesto perché lo ha fatto ha risposto: «Ero deluso dalla sporcizia che ho trovato in giro, ma quando ho ripulito tutto ero tanto felice». Oltre alla targa al piccolo protettore dell’ambiente la Scs ha consegnato anche tanti gadget e giocattoli ottenuti dal riciclo e riuso. Alla premiazione erano anche presenti il sindaco di Montalenghe Rita Ladu e il vicesindaco Massimo Bronzini. «Tommy e la sua famiglia - ha dichiarato Ladu - sono un vero modello per la nostra comunità e la società. Persone attente all’ambiente e sensibili. Noi come Scs e molti concittadini ci impegniamo nella cura dell’ambiente, ma i maleducati sono tanti e gli abbandoni per le strade e nei boschi purtroppo continui».