l'editoriale
Cerca
Caselle
13 Agosto 2024 - 10:40
Mano di un neonato
L'aereo dell'aeronautica militare italiana ha portato a termine una missione di emergenza per una bambina di soli due mesi. La piccola, in pericolo di vita, è stata trasportata dall'aeroporto di Alghero a quello di Caselle, per poi essere trasferita in ambulanza all'ospedale Maria Vittoria Amedeo di Savoia a Torino.
La richiesta di intervento è arrivata nella giornata di ieri, 12 agosto, dalla Prefettura di Sassari alla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea, ovvero la sala operativa che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti. La bambina, ricoverata all'Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, necessitava di cure immediate e specialistiche che solo l'ospedale torinese poteva offrire.
Il velivolo, decollato dall'aeroporto di Ciampino a Roma intorno a mezzogiorno, ha raggiunto Alghero dove la piccola paziente, accompagnata dai genitori e assistita da un'equipe medica, è stata imbarcata. Il volo verso Caselle è stato rapido e senza intoppi, permettendo un tempestivo arrivo a Torino. Una volta atterrati, un'ambulanza attrezzata ha atteso la piccola per il trasferimento finale al Maria Vittoria.
L'aereo ha poi fatto rientro verso la capitale per riprendere il servizio.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..