Le separazione finisce a schiaffi: arrestato

La rissa di ieri, iniziata in un appartamento di via XX Settembre a Chieri e proseguita in strada, è stata l’epilogo di una separazione condita da violenze. L’ex moglie di A.C., chierese di 50 anni, le aveva già segnalate più volte alle forze dell’ordine. Anche per questo, i carabinieri lo hanno arrestato subito dopo le sue dimissioni dal pronto soccorso. Le accuse sono maltrattamenti e lesioni.

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Erano circa le 14 quando la donna, insieme ai suoi genitori e all’attuale compagno, è entrata nell’alloggio dove vive lui. Dalle ricostruzioni, pare volesse recuperare dei suoi oggetti personali. Per aprire la porta, avrebbe usato un mazzo di chiavi che teneva all’insaputa dell’ex marito. Mentre lei e i suoi familiari rovistavano nell’appartamento, lui è entrato e si è alzata la tensione. Degli oggetti non c’era più nessuna traccia: spariti, dati via. Volano insulti che, velocemente, si sono trasformati in violenze fisiche: calci, pugni, schiaffi tra i presenti, finché il 50enne è sceso in strada e tutti l’hanno seguito.

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Qui, lui è salito in macchina, poi la dinamica dell’episodio non è chiara. Lei si sarebbe messa di fronte all’auto, come per non volerla far andare via. «Lui voleva prendermi sotto» avrebbe confessato la donna ai carabinieri, pochi minuti dopo.
I militari, arrivati sul posto, hanno ascoltato diversi testimoni. Intanto, le ambulanze della Croce Rossa di Chieri hanno trasportato i feriti all’ospedale. Il 50enne viene portato al pronto soccorso di Chieri, la sua ex moglie e i suoi genitori vengono ricoverati a Moncalieri. Niente di grave: devono vedersela con lievi ferite, tagli ed escoriazioni. Nel giro di qualche ora, l’uomo viene dimesso e portato in caserma a Chieri. E’ qui che l’hanno arrestato, a metà pomeriggio.