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Maxi abbandono di rifiuti e il sindaco "minaccia": «Proprietario identificato, andremo sino in fondo»

Decine di sacchi neri pieni di rifiuti abbandonati vicino a un cantiere. Duro attacco del sindaco: «Vergognosi e inqualificabili»

Maxi abbandono di rifiuti e il sindaco "minaccia": «Proprietario identificato, andremo sino in fondo»

Maxi abbandono di rifiuti e il sindaco "minaccia": «Proprietario identificato, andremo sino in fondo»

«Vergognosi» e «inqualificabili». Non ha usato mezze parole il sindaco di Candia Canavese, in provincia di Torino, per definire i responsabili dell'ennesimo abbandono indiscriminato di rifiuti. Una sorta di discarica abusiva per la quale però il responsabile pare destinato a pagare, visto che le indagini per risalire alla sua identità sembrano essere a buon punto.
Decine di sacchi neri contenenti rifiuti edili sono stati trovati la scorsa mattina nei pressi del cantiere del nuovo pozzo dell'acquedotto. Una vera e propria montagna di rifiuti gettati lì nottetempo da qualcuno che evidentemente ha ritenuto più comodo (ed economico) liberarsene così invece di smaltirli in discarica. Le foto della discarica abusiva sono quindi state pubblicate dal Comune sul proprio profilo Facebook istituzionale con l'avviso che «abbiamo identificato il materiale contenuto nei sacchi e quindi la casa e proprietario».
Ora quindi la palla passa alla polizia locale che completerà «le indagini per rintracciare l'autore» mentre «la guardie ambientali di Città Metropolitana sono già state allertate». Con un avvertimento finale da parte del sindaco Mario Mottino: «Ricordo a tutti che tale reato non è più amministrativo ma penale. Andremo sino in fondo».
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