Decine di vetture manomesse nella notte, indagini in corso da parte dei carabinieri

Un'ondata di furti ha colpito il quartiere residenziale del «Nadone» di via Mazzè, a Chivasso, dove numerose automobili sono state scassinate. Tra mercoledì 5 e giovedì 6 febbraio 2025, lasciando i proprietari delle auto in uno stato di shock e incredulità. 

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La mattina del 6 febbraio, i residenti di via Mazzè, si sono recati alle loro auto e hanno trovato le vetture manomesse, con portiere aperte e oggetti personali spariti. Un furto sistematico, che ha colpito decine di automobili, lasciando dietro di sé una scia di danni e preoccupazione. "È stato un risveglio amaro", ha dichiarato uno dei residenti, ancora incredulo per quanto accaduto.

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Immediata è stata la reazione dei cittadini, che hanno contattato il 112 per denunciare l'accaduto. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Chivasso, incaricati di far luce su questo misterioso episodio. Le indagini sono in corso, con l'obiettivo di identificare i responsabili e comprendere le dinamiche di questi furti. Gli investigatori stanno esaminando le telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze per ricostruire la sequenza degli eventi. Non è la prima volta che Chivasso si trova a fare i conti con episodi di furti d'auto. Poche settimane prima, un'Alfa Romeo Giulietta blu elettrica, targata FH777HB, era stata rubata a pochi chilometri di distanza. Nonostante l'appello del proprietario sui social media, l'auto non è stata ancora ritrovata.