Sangone: chiazze oleose lungo il torrente, al via il monitoraggio per il livello di inquinamento

L'acqua del torrente Sangone, che attraversa la città di Nichelino, ha assunto una colorazione biancastra, destando preoccupazione tra i residenti. La segnalazione, amplificata dai social media, ha portato all'avvio di controlli da parte delle autorità locali. Le chiazze oleose sono state notate all'altezza del ponte Europa, un punto cruciale che collega Nichelino con via Artom e Torino. Questo episodio non è un caso isolato: già nel luglio 2020, una schiuma biancastra, probabilmente causata da un cedimento fognario, era stata individuata tra Nichelino e Moncalieri. Allora, come oggi, le autorità si sono attivate per identificare le cause dell'inquinamento.

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Secondo i controlli effettuati, l'anomala colorazione dell'acqua è dovuta a materiali organici, principalmente scarti di lavorazione alimentare. Gli sversamenti nel torrente sarebbero riconducibili a un errore di allacciamento di una ditta alla rete fognaria. Fortunatamente, le analisi hanno confermato che non ci sono rischi per la salute pubblica. Tuttavia, la situazione ha sollevato interrogativi sulla gestione degli scarichi industriali e sull'efficacia dei controlli preventivi.

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Per evitare il ripetersi di simili episodi, verranno eseguiti monitoraggi su altre aziende situate lungo il corso del Sangone, a monte del punto critico. L'obiettivo è verificare la conformità degli allacciamenti alle normative vigenti e intervenire preventivamente.

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