Scoperta a Ciriè: un tunnel medievale riemerge dal passato

A Ciriè è stato scoperto un antico tunnel sotterraneo durante i lavori di manutenzione delle tubature in via Vittorio Emanuele.

Gli operai, intenti a svolgere lavori di routine, hanno inavvertitamente sfondato una parete di mattoni, rivelando l'ingresso di un passaggio sotterraneo rimasto nascosto per secoli. Secondo le prime analisi degli esperti, il tunnel potrebbe risalire al Medioevo e fare parte di una rete di cunicoli che, secondo le leggende locali, collegavano il Castello D’Oria a vari edifici storici della città.

L'ipotesi più affascinante è che il tunnel possa condurre a un tesoro nascosto. Alcuni documenti d'archivio menzionano casse d'oro scomparse durante le guerre tra famiglie nobili del Piemonte, alimentando così la fantasia di molti. Tuttavia, per ora, gli unici reperti rinvenuti sono vecchie monete e frammenti di ceramica, che comunque offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana dell'epoca.

Il Comune di Ciriè ha prontamente annunciato che il sito sarà messo in sicurezza. Se le ricerche confermeranno la sua importanza storica, il tunnel potrebbe diventare una nuova attrazione turistica, arricchendo l'offerta culturale della città. Nel frattempo, la notizia ha scatenato la curiosità dei cittadini, alcuni dei quali già sognano una “caccia al tesoro” per le strade di Ciriè. Questa scoperta non solo arricchisce il patrimonio storico della città, ma offre anche un'opportunità unica per rivivere e reinterpretare le storie e le leggende che hanno attraversato i secoli.