Non gli fanno vedere i figli e distrugge la sede dei servizi sociali, arrestato 46enne

In un crescendo di tensione e disperazione, un uomo di 46 anni di origine egiziana è stato arrestato dai carabinieri dopo aver distrutto, per la seconda volta, la sede dei servizi sociali di Pianezza dopo il divieto di vedere i suoi due figli, collocati in una località protetta.

L'uomo, residente a Villarbasse, ha dato sfogo alla sua rabbia danneggiando il citofono, rompendo i vetri delle finestre e della porta d'ingresso della sede del consorzio intercomunale dei servizi socioassistenziali di Pianezza. Il personale, terrorizzato, è stato costretto a rifugiarsi in un ufficio per sfuggire alla sua furia. Non contento, l'uomo è salito in auto e ha causato una serie di tamponamenti lungo la strada, mettendo a rischio la sicurezza degli altri automobilisti.

Non è la prima volta che il 46enne si rende protagonista di un simile episodio. Già cinque mesi fa, a fine ottobre, aveva compiuto atti di vandalismo simili, finendo in manette. La causa scatenante è sempre la stessa, ovvero il non poter vedere i suoi figli minori.

Dopo la chiamata ai carabinieri, l'uomo è stato rintracciato presso la sua abitazione a Villarbasse. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato una chiave inglese e una chiave a cricchetto, strumenti che potrebbero essere stati utilizzati per danneggiare gli uffici del consorzio. Gli attrezzi sono stati sequestrati e l'uomo è stato arrestato con l'accusa di violazione di domicilio e danneggiamento aggravato. Attualmente si trova in carcere, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

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