San Giorgio Canavese celebra la bellezza del paesaggio agricolo

Il Mercato della Terra e della Biodiversità torna protagonista dal 10 al 12 maggio nel cuore del Canavese. La nona edizione dell’evento, ormai diventato punto di riferimento per appassionati di enogastronomia e sostenibilità, quest’anno si concentra su un tema affascinante: “Bellezza – coltiva il paesaggio”.

La manifestazione mette in luce come l’agricoltura, nel corso dei secoli, abbia modellato il paesaggio, trasformandolo in una vera e propria opera d’arte vivente. Terrazzamenti, pascoli e campi coltivati sono espressione di una cultura che intreccia natura e lavoro umano, e il Mercato vuole raccontarlo con prodotti unici, sapori autentici e incontri diretti con chi quella bellezza la coltiva ogni giorno.

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Dalla Farina Bona del Ticino allo Zafferano di San Gavino, dai fagioli dente di morto di Acerra al Parmigiano Reggiano di razze rare, ogni stand sarà una piccola narrazione di biodiversità. Saranno oltre cento i produttori presenti, molti dei quali parte dei Presìdi Slow Food o delle eccellenze regionali, pronti a raccontare storie di resistenza e rinascita agricola.

L’evento animerà il centro storico di San Giorgio Canavese, tra laboratori, degustazioni e incontri, in un’atmosfera che richiama l’antico spirito del mercato di inizio Novecento. A sottolineare il legame tra agricoltura e paesaggio, ci saranno anche dirette streaming e contenuti multimediali per chi non potrà esserci di persona.

Un appuntamento per riscoprire le radici e immaginare un futuro dove bellezza, cibo e ambiente camminano insieme.