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Il Comune di Cambiano e il GIC insieme per promuovere lo sport tra le famiglie fragili: un aiuto concreto ai giovani calciatori

Il primo contributo del Fondo Sociale a Cambiano: uno slancio per avvicinare i bambini allo sport e rafforzare il legame tra aziende e comunità locale

Il Comune di Cambiano e il GIC insieme per promuovere lo sport tra le famiglie fragili: un aiuto concreto ai giovani calciatori

Un intervento a sostegno delle famiglie fragili con figli in età scolare, per favorirne la pratica sportiva: è stato assegnato al Comune di Cambiano il primo contributo del Fondo Sociale, creato congiuntamente dal Gruppo Imprese Chieresi e dalla Banca Territori del Monviso e sovvenzionato dalle aziende aderenti. «Il nostro obiettivo è di replicare l’intervento a breve in altre realtà, rafforzando il legame tra il tessuto imprenditoriale locale e il proprio territorio», spiega Dario Kafaie, presidente del GIC.

 

Nello specifico, il contributo sarà versato dal GIC all’Asd Cambiano Calcio, per finanziare l’iscrizione alla società  (oltre che l’acquisto del necessario materiale sportivo) dei bambini appartenenti alle famiglie segnalate dal sindaco di Cambiano, Carlo Vergnano. «Ringrazio il Comune di Cambiano per essere stato il primo, tra i 37 del nostro ambito di riferimento, a rispondere all’appello che avevamo lanciato e a fornirci i nominativi e l’ambito specifico in cui intervenire, permettendoci così di andare ad aiutare direttamente chi ha bisogno: spero che altre Amministrazioni ne possano seguire l’esempio - prosegue Kafaie - Con questa operazione il GIC vuole creare ricadute positive all’interno della propria area geografica e tenere collegati gli aspetti economici con quelli sociali».

 

La cerimonia di consegna dei fondi al vice-presidente del Cambiano Calcio, Giovanni Memola, si è svolta all’interno della Pininfarina Spa, eccellenza industriale del cambianese e, da quest’anno, ufficialmente associata al GIC. «Restituire al territorio fa parte delle priorità di Pininfarina, in quanto riteniamo che le aziende abbiano un dovere di responsabilità verso la Comunità in cui sono ospitate», ha dichiarato l’amministratore delegato Silvio Angori.

 

«Questa sinergia, che ha dato vita al Fondo sociale del GIC e portato oggi a una prima azione concreta, ci permette di promuovere una Comunità inclusiva e attenta al benessere collettivo: la crescita sociale del territorio è un aspetto-chiave nelle politiche portate avanti da BTM», hanno dichiarato i rappresentanti della banca Territori del Monviso, nelle persone di Marco Mondino, responsabile della rete di vendita della Due Province, e dell’avvocato Franco Gambino, amministratore del CdA.

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