San Maurizio Canavese: trovato il corpo carbonizzato di un uomo in un'area di servizio. Si indaga su un gesto volontario

Un uomo di 28 anni è stato rinvenuto senza vita nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 luglio 2025 in un’area di servizio a San Maurizio Canavese, in provincia di Torino. Il corpo è stato trovato carbonizzato all’interno del perimetro del distributore di carburanti. L’allarme è scattato poco dopo le 2 di notte. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e i carabinieri della compagnia di Venaria Reale, incaricati delle indagini.

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Secondo una prima ricostruzione fornita dagli investigatori, non vi sarebbero segni di intervento esterno o elementi che facciano pensare a un’aggressione. Le circostanze e i rilievi compiuti farebbero invece propendere per l’ipotesi di un gesto volontario. La persona sarebbe giunta sul posto da sola e, dopo essersi cosparsa di liquido infiammabile, avrebbe appiccato il fuoco. Gli inquirenti stanno comunque completando l’analisi dei filmati di videosorveglianza e attendono l’esito dell’autopsia, disposta dalla Procura di Ivrea per chiarire con esattezza dinamica e tempi dell’evento.

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Il distributore è stato messo sotto sequestro per permettere i rilievi tecnico-scientifici e la rimozione in sicurezza di eventuali residui pericolosi. Non sono stati coinvolti altri veicoli o persone.

Le autorità non hanno al momento diffuso l’identità della vittima, che sarebbe residente nella zona e conosciuta dai servizi sociosanitari locali. I familiari sono stati informati, ma non sono stati rilasciati ulteriori dettagli per tutelare la loro privacy.

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L’episodio ha inevitabilmente suscitato sgomento nella comunità locale, già colpita in passato da situazioni simili. Tuttavia, gli investigatori invitano a non formulare conclusioni affrettate e a lasciare che siano le verifiche tecniche a definire con precisione le cause del decesso.

In Italia, esistono diversi servizi attivi per chi sta vivendo una situazione di crisi personale o è in difficoltà. In caso di emergenza, è possibile contattare il numero unico 112. Per un supporto psicologico immediato, è attivo il servizio di Telefono Amico Italia al numero 02 2327 2327 (tutti i giorni dalle 10 alle 24) e via WhatsApp al 324 011 7252 (tutti i giorni dalle 18 alle 21). È inoltre disponibile Samaritans Onlus, raggiungibile al numero 06 77208977 (attivo dalle 13 alle 22).

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