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Il fatto
11 Agosto 2025 - 16:05
Foto di repertorio
Hanno aspettato l'arrivo dei sospettati, poi alla consegna della droga, gli agenti sono intervenuti. Questo il blitz della squadra mobile di Torino a Nichelino, dove tre persone – due cittadini albanesi e una donna italiana – sono finite in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
L’operazione nasce da un’attività investigativa della polizia sul traffico di stupefacenti. Gli agenti avevano raccolto informazioni su una possibile consegna di droga nell’area industriale della città. È così hanno organizzato un servizio di osservazione. Dopo ore di attesa, due auto sono arrivate quasi in contemporanea: una si è fermata in un parcheggio, l’altra invece ha compiuto un giro di ricognizione prima di avvicinarsi. L’uomo alla guida è sceso con una busta di nylon, passandola rapidamente all’altro veicolo, per poi riporla nella propria auto. Un gesto che ha spinto gli agenti ad intervenire.
La perquisizione ha svelato il carico: nella busta, 7,7 chilogrammi di cocaina in panetti; altri 3,5 chili erano nascosti nella prima auto, celati in un vano artigianale sotto il sedile passeggero. Le indagini si sono estese anche ad un cascinale nelle vicinanze, nella disponibilità di uno degli arrestati: all'interno di esso sono stati trovati 4.800 euro in contanti e materiale per il confezionamento della droga.
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