Pistola, munizioni e la "ricetta" per la droga : preso il pusher che riforniva l'Eporediese

Aveva trasformato la propria casa in un arsenale e in un piccolo laboratorio per lo spaccio. Un italiano di 31 anni, Massimo Vaccalluzzo, è finito in manette nella mattinata del 19 agosto, a San Giorgio Canavese, al termine di un blitz condotto dai carabinieri del Nucleo operativo di Ivrea, con il coordinamento della Procura eporediese.

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Il giovane è gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di armi comuni da sparo e detenzione abusiva di munizioni. L’operazione è scattata dopo un’attività investigativa finalizzata al contrasto del traffico di droga nel territorio canavesano.

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Durante la perquisizione nella casa di Vaccalluzzo, i militari hanno trovato 800 grammi di hashish, 35 grammi di marijuana, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento, una pistola calibro 6.38 con caricatore contenente sei proiettili, un secondo caricatore vuoto calibro 22 e 88 munizioni dello stesso calibro. Sequestrato anche un foglio su cui era annotata una vera e propria “ricetta” per la produzione di droghe sintetiche. Il 31enne è stato condotto in carcere a Ivrea, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.