l'editoriale
Cerca
Il caso
22 Agosto 2025 - 13:09
Al lago San Michele non ci sono solo studenti, famiglie e volontari. Nei fondali, da qualche tempo, sono comparsi anche due ospiti indesiderati: il gambero rosso della Louisiana, noto anche come "gambero killer" e il Faxonius limosus, due specie americane che non dovrebbero trovarsi nei nostri laghi. A scoprirli sono stati i ricercatori del Cnr-Irsa di Verbania, che da anni controllano lo stato dei laghi piemontesi. Durante alcuni campionamenti, hanno trovato diversi esemplari di gambero rosso e, in un caso, anche un resto del Faxonius. Non sono gli unici animali “fuori posto”. Nello stesso lago sono presenti anche pesci gatto, persici sole e tartarughe americane, tutte specie introdotte dall’uomo o arrivate in modo indiretto, e che possono danneggiare gli equilibri naturali dell’ambiente. «La situazione è cambiata rispetto al passato», spiega Angela Boggero, ricercatrice del Cnr. «Il gambero rosso della Louisiana è ormai molto diffuso nei laghi del Canavese. Oltre al San Michele lo abbiamo trovato anche nei laghi Pistono, Campagna e Perpignano». Non ci sono ancora dati sui laghi di Candia e Viverone, dove la presenza turistica rende più difficile il monitoraggio, ma gli esperti pensano che il gambero rosso sia arrivato anche lì. Il Faxonius, invece, è più presente nei laghi del nord Piemonte, come il Maggiore o l’Orta. Secondo i ricercatori, potrebbe essere arrivato attraverso il fiume Po. Il lago San Michele, non essendo collegato al Po, potrebbe essere stato protetto da una diffusione maggiore. Non tutti i bacini del Canavese sono stati invasi. Nei laghi Nero, Maglione e Moncrivello non sono stati trovati gamberi americani. Secondo il Cnr, in questi specchi d’acqua l’ambiente è più stabile, anche perché c’è meno presenza umana. In alcuni casi sono i pesci locali a impedire la diffusione dei gamberi, mantenendo così l’equilibrio.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..