l'editoriale
Cerca
Il fatto
24 Agosto 2025 - 18:10
L'estate 2025 ha visto un intenso programma di manutenzione dei sentieri nel Parco naturale del Monviso, un intervento strategico per garantire sicurezza e fruibilità a una rete escursionistica che ogni anno accoglie circa 40.000 passaggi solo per il celebre Giro del Monviso, oltre alle migliaia di camminatori che percorrono i 150 chilometri complessivi di tracciati.
L'Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso ha infatti coordinato una serie di interventi mirati, concentrandosi sulle zone più frequentate e sui punti critici della rete sentieristica che si snoda tra le valli Varaita e Po.
TANTI INTERVENTI PER RENDERE IL PARCO PIÙ VIVIBILI
Il vallone di Vallanta, nel comune di Pontechianale, ha richiesto gli interventi più significativi. Qui è stata completamente rinnovata la passerella in legno in corrispondenza delle Grange Soulieres, un punto nevralgico per chi si dirige verso l'omonimo rifugio. La struttura precedente mostrava segni di cedimento preoccupanti, con la chiodatura delle travi sottostanti ormai compromessa.
La sostituzione della passerella, trasportata in quota grazie a un volo dedicato di elicottero, ha quindi restituito piena agilità al passaggio. Non solo: l'intero sentiero è stato oggetto di un'accurata opera di spietramento, accompagnata da interventi di regimazione delle acque superficiali e dal recupero dei muretti in pietra che costeggiano i percorsi escursionistici.
Particolare attenzione è stata dedicata al bivacco Boarelli, punto strategico sull'itinerario di ascesa al Monviso. Qui è stata risegnalata l'area di atterraggio per gli elicotteri, garantendo maggiore operabilità in caso di emergenza. L'intervento ha riguardato anche i servizi igienici del bivacco: una nuova porta, trasportata in quota con un volo di elicottero, ha sostituito quella precedente, danneggiata dai forti venti che soffiano frequentemente a quelle altitudini.
Un aspetto cruciale del programma manutentivo riguarda l'aggiornamento costante della segnaletica, sia verticale che orizzontale. Le caratteristiche tacche segnavia bianche e rosse vengono ripristinate sistematicamente, mentre frecce e cartelli danneggiati vengono sostituiti con criteri di razionalizzazione. Una novità importante di quest'anno: sui pali esistenti stanno comparendo piccoli cartelli che ricordano l'obbligo di tenere i cani al guinzaglio e il divieto di utilizzo dei droni nelle aree protette.
UN NETWORK DI COLLABORAZIONI
Gli interventi si estendono anche oltre i confini formali del Parco, grazie a una rete di collaborazioni che coinvolge operai forestali della Regione Piemonte e sezioni del CAI. Il colle di Luca, ad esempio, ha visto il rinnovamento della segnaletica verticale che lo rende un vero crocevia escursionistico. I CAI di Cavour e Saluzzo hanno invece realizzato manutenzioni nel vallone Bulé, sul percorso per il rifugio Alpetto e sul sentiero per il colle della Gianna. Gli operai regionali, inoltre, si occuperanno inoltre della manutenzione ordinaria sul tracciato Pian della Regina - Pian del Re - lago Fiorenza - lago Chiaretto.
UNA SFIDA PER UNA MONTAGNA SEMPRE PIÙ CONSAPEVOLE
«La segnaletica rappresenta un fattore essenziale per la sicurezza» sottolineano dal Parco «anche se non può rimediare ai comportamenti di escursionisti poco esperti che si approcciano alla montagna con scarsa preparazione». Le cronache registrano infatti casi ricorrenti di smarrimento e disorientamento, spesso causati da superficialità nell'equipaggiamento o nella valutazione delle condizioni meteorologiche.
Il programma, inoltre, non si ferma con la fine dell'estate: se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, entro settembre verrà ripristinata la segnaletica orizzontale tra i bivacchi Boarelli e Berardo, nel canale delle Forciolline e sui tracciati del passo San Chiaffredo, passo Calatà, Vallone dei Duc e colle di Luca.
Un investimento costante per garantire che il Parco del Monviso rimanga una destinazione sicura e accessibile per tutti gli amanti della montagna, preservando l'integrità di un ambiente naturale di straordinario valore.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..