Marco Veronese, venerdì i funerali. E spunta la pista delle fatture "gonfiate"

Fatture “gonfiate” per le telecamere. E’ anche quella la pista che stanno seguendo gli investigatori per trovare l’uomo che a Collegno ha ucciso Marco Veronese, l’imprenditore di 39 anni ammazzato con tredici coltellate nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana. Veronese (i cui funerali saranno celebrati venerdì a Collegno) era titolare della “M & M service” ditta individuale che installa impianti di video-sorveglianza, e aveva installato i sistemi video in numerosi negozi non solo a Collegno, ma anche in altri comuni della provincia e pure a Torino. 

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Collegno, un altro accoltellato poche ore dopo l'omicidio di Marco Veronese

I fendenti dopo una brusca litigata per un parcheggio. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 66 anni

Fatture “gonfiate”
Le indagini dei carabinieri sull’omicidio di Marco Veronese (a investigare sono i militari di Collegno, Rivoli e il Nucleo Investigativo di Torino, coordinati dal sostituto procuratore Mario Bendoni) avrebbero abbandonato il movente legato a una donna e starebbero invece convergendo sugli affari dell’imprenditore ucciso da un killer che è ancora in fuga, dopo aver agito incappucciato per uccidere. Emergerebbe, dalle ricostruzioni, un giro di fatture dal prezzo leggermente “lievitato” una volta terminati i lavori. E questo sarebbe successo più di una volta nel corso dell’attività imprenditoriale di Marco Veronese. L’imprenditore si era quindi fatto dei nemici anche per via dei prezzi troppo alti dei suoi lavori? Probabile. Forse, anche per questi motivi Veronese a Collegno (come anticipato da TorinoCronaca qualche giorno fa) andava in giro con un coltello. Coltello che è stato trovato sotto il suo corpo quando sul posto sono arrivati soccorritori e carabinieri.

Veronese ferito a collo, schiena, torace e addome. Sotto di lui trovato un coltello

Ecco dov'è stato accoltellato l'imprenditore 39enne a Collegno. E c'è il giallo sull'arma. Veronese andava in giro con un coltello?

L’arma non era dell’assassino, visto che non era sporca di sangue (l’arma del delitto non è stata trovata) ma apparteneva probabilmente all’imprenditore. Che forse aveva già ricevuto delle minacce e quindi, per cautelarsi, girava con un coltello in tasca.

Fiori per Marco Veronese, ucciso a coltellate. Ascoltati parenti, vicini e amici

Omaggio in via Sabotino in ricordo dell'imprenditore brutalmente assassinato. Proseguono le indagini

I funerali di Veronese
Si terranno nella giornata di venerdì, alle 14.30, i funerali di Marco Veronese. L’ok è arrivato dopo che è stata eseguita l’autopsia sul corpo del 39enne assassinato a coltellate. La funzione funebre si terrà a Collegno, comune dove Veronese viveva e lavorava, presso la casa funeraria Eurofunerali in via Antonelli 42. Domani, invece, si terrà il rosario, alle 18, sempre nella stessa casa funeraria. La salma di Marco Veronese riposerà poi nel cimitero di Collegno.