Scopri la passeggiata autunnale più silenziosa e suggestiva del Piemonte

Tra Montezemolo, Camerana e Saliceto, a cavallo tra Cuneese e Alta Langa, si trova la Riserva Naturale delle Sorgenti del Belbo, un mosaico di prati umidi, boschi e altopiani a 700 metri di quota. Qui nasce il torrente Belbo, che scende verso la Valle Bormida e le colline del vino, trasformando il paesaggio in autunno in un quadro dai colori intensi, tra sfumature dorate e profumo di foglie.

Le Sorgenti del Belbo sono un luogo di calma e contemplazione: non si viene per scalare o praticare sport estremi, ma per camminare, respirare e ascoltare l’acqua, lasciandosi attraversare dalla bellezza sobria dell’autunno in Langa.

Il percorso ad anello delle sorgenti, lungo circa 15 km, è ideale per escursioni autunnali a passo lento o in mountain bike. Strade sterrate, boschi di querce e castagni, prati d’altura e piccole aree attrezzate offrono un itinerario accessibile e poco frequentato, con dislivello modesto, perfetto per chi cerca una camminata rilassata immersa nel silenzio.

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Giardini spesso poco conosciuti ma fondamentali per valore storico, paesaggistico e ambientale: conservano piante secolari e offrono lo spettacolo del foliage autunnale

In questa stagione, la riserva si trasforma in una tavolozza vivente: larici, ontani e faggi disegnano contrasti tra oro e rosso, mentre la bruma del mattino avvolge i prati e amplifica il senso di quiete. È possibile avvistare aironi, caprioli e scoiattoli, e recentemente è tornato il raro tritone punteggiato.

Il punto di partenza si trova nei pressi della SP111, vicino a Montezemolo, dove è presente un piccolo parcheggio e l’ingresso dell’area attrezzata. L’autunno, tra metà ottobre e inizio novembre, è il periodo migliore per visitare la riserva: meno affollamento, temperature fresche e luce perfetta per fotografie e osservazione della natura, con cittadine come Saliceto ideali per una pausa tra castelli e scorci senza folla.