Telemonitoraggio premiato: l'Asl di Alessandria convince il congresso SIEMS

L'Azienda Sanitaria Locale di Alessandria ha ottenuto un importante riconoscimento al congresso nazionale della Società Italiana Emergenza Sanitaria per un progetto di telemonitoraggio domiciliare destinato ai pazienti cronici dimessi, affetti da patologie come scompenso cardiaco, BPCO o diabete. Il modello, già presentato al Ministero, è stato elogiato per la sua capacità di offrire continuità assistenziale nel delicato periodo successivo al rientro a casa.

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Il progetto, avviato sperimentalmente al Dipartimento di Emergenza e Accettazione di Novi Ligure, prevede che la centrale 116117 contatti il paziente entro 24-48 ore dalla dimissione per avviare un follow-up di 15 giorni. Durante questo periodo, gli operatori verificano periodicamente parametri come respiro, peso e aderenza alle terapie.

Le risposte del paziente generano un codice colore: se i parametri sono stabili verde o azzurro, la situazione procede regolarmente; in caso di anomalie giallo, arancione o rosso, viene attivata immediatamente la rete territoriale, coinvolgendo il medico curante, l'infermiere di comunità o, in urgenza, il 118. L'obiettivo è intercettare precocemente ogni segnale di peggioramento, riducendo il rischio di reospedalizzazione.

Il progetto ha già riscosso attenzione istituzionale per la sua valenza nazionale. Il Direttore Generale dell’Asl di Alessandria, Francesco Marchitelli, ha commentato che il premio ricevuto "conferma la centralità della persona e la sicurezza delle cure che intendiamo offrire." La fase sperimentale in corso è fondamentale per affinare i protocolli e consolidare la collaborazione tra centrale operativa, medicina generale e sistema di emergenza, garantendo un percorso post-dimissione più protetto per i pazienti più fragili.

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