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IL CASO

Multe più salate nel Chierese per chi getta rifiuti: stretta su ingombranti e bonus Tari del 25%

Più sanzioni per abbandono rifiuti, i 19 comuni si adeguano al decreto governativo

Multe più salate nel Chierese per chi getta rifiuti: stretta su ingombranti e bonus Tari del 25%

I diciannove comuni facenti parte del Consorzio Chierese per i Servizi hanno approvato l’aggiornamento del regolamento consortile, introducendo una serie di misure volte a rafforzare la gestione dei rifiuti e il decoro urbano nel territorio del Chierese. Il nuovo impianto normativo recepisce le direttive del decreto “Terra dei fuochi”, focalizzandosi sul contrasto all’abbandono illecito di materiali e sul potenziamento della tracciabilità dei flussi di scarto.

Tra le principali novità figura un inasprimento del sistema sanzionatorio per le violazioni ambientali. Parallelamente alla linea del rigore, il regolamento introduce un incentivo economico per i contribuenti virtuosi: è infatti previsto un bonus del 25% sulla Tari per chi rispetterà specifici requisiti di conferimento. Per quanto concerne i rifiuti ingombranti, sono stati fissati nuovi limiti quantitativi e regole più stringenti per l’accesso ai centri di raccolta, al fine di razionalizzare il servizio e prevenire usi impropri delle aree ecologiche.

L’armonizzazione delle norme tra i diversi comuni del consorzio consentirà una maggiore uniformità nelle procedure di controllo e una gestione più trasparente dei costi di pulizia straordinaria. Mentre per la cittadinanza rispettosa delle regole l’impatto sarà mitigato dalla possibilità di accedere alle agevolazioni tariffarie, per le imprese e i trasgressori la stretta comporterà verifiche più serrate, specialmente riguardo allo smaltimento di scarti speciali e materiali voluminosi.

Le amministrazioni locali e il consorzio provvederanno, nelle prossime settimane, alla diffusione di vademecum operativi contenenti i dettagli su orari, modalità di prenotazione per il ritiro ingombranti e criteri d'accesso alle premialità fiscali. Resta fondamentale la collaborazione attiva dei cittadini sia nella corretta differenziazione dei rifiuti, sia nella segnalazione di eventuali episodi di abbandono su suolo pubblico.

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