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«Avanti con serie Tv e talenti locali»

Manera_Borgia
Il nuovo corso della Film Commission Torino Piemonte, affidato alla presidente Beatrice Borgia e alla vice presidente Giulia Carluccio, riparte dai numeri record del 2021, annata senza precedenti che nonostante la pandemia ha fatto registrare i migliori risultati in termini assoluti dalla sua nascita ad oggi. «In passato - spiega Borgia - ho transitato in industrie diverse, in vari campi, ma quella del cinema è davvero favolosa. Il settore delle produzioni non ha subito flessioni e ha generato un grandissimo interesse economico e culturale per il territorio».

Nel 2021 sono stati 195 i progetti realizzati e sostenuti grazie ai vari strumenti d’aiuto e ai vari fondi messi a disposizione delle società di produzione. «Uno dei compiti che ci siamo dati in questo inizio di percorso è puntare sempre più sulla serialità televisiva, in grado di offrire lavoro con maggiore continuità, e su produzioni di qualità internazionale», aggiunge la giovane neo-presidente. Tra i recenti esempi virtuosi da provare a ripetere, da un lato sicuramente i lunghi mesi di lavorazione di “Cuori”, fiction di Rai Uno girata in città e per molte settimane anche negli studi Lumiq, e sul fronte estero “The King’s Man” di Matthew Vaughn, blockbuster penalizzato al box office dalla pandemia ma comunque grande veicolo d’immagine per il territorio.

«Senza mai dimenticare - precisa Borgia - i talenti locali su cui continueremo ad investire anche perché sono fondamentali per ampliare l’offerta di lavoro per le maestranze torinesi». Nel futuro della Film Commission anche molta attenzione alla formazione e al rapporto con Università e Politecnico, garantiti dall’esperienza di Giulia Carluccio, anche prorettrice del polo cittadino. «Il protocollo d’intesa è ancora in fase di definizione - spiega lei stessa - ma possiamo anticipare che, dopo una lunga gestazione dovuta a un’attenta analisi del progetto, ci siamo quasi: puntiamo molto su questo aspetto». In questi giorni la Film Commission è impegnata a seguire il set di “Non morirò di fame” diretto da Umberto Spinazzola, ma molti altri film sono in arrivo.
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