Zero gioco e infortuni, tutte le spine di Allegri. E sabato c’è l’ex Dybala

Primo mezzo passo falso e primi malumori, la Juventus ha già bisogno di voltare pagina. Lo 0-0 di Genova ha lasciato molte più ombre che luci, specialmente per quel riguarda la prestazione di Vlahovic: servito poco e male, il serbo è andato più vicino all’autogol, con quel tocco goffo nella sua area di rigore che ha colpito il palo esterno della porta di Perin, che a superare il portiere blucerchiato Audero. D’altra parte, pesano le assenze dei due big arrivati in estate, Pogba e Di Maria, e il lungo stop di Chiesa continua a penalizzare tutto il gioco offensivo della Juve ormai da inizio 2022. «Al mercato ci pensa la società, noi dobbiamo rimanere concentrati soltanto sul lavoro e sul campo» ha precisato l’allenatore bianconero, chiamato subito al big-match di sabato pomeriggio contro la Roma. Da una parte è l’occasione per fare punti in uno scontro diretto tra le mura amiche, dall’altra c’è il rischio di allungare le distanze con la vetta, i temi legati alla gara dell’Allianz Stadium sono tantissimi. E poi ci sarà il primo, grande ritorno di Paulo Dybala da avversario dopo le lacrime dello scorso maggio. In tutta questa situazione, Allegri aspetta gli ultimi rinforzi per migliorare la rosa: la società è al lavoro, tra centrocampo e attacco si attendono due innesti. La corsa al vice-Vlahovic ormai è chiusa, con il polacco Milik che ha superato Depay: ieri i suoi agenti erano a Torino dove hanno trovato un’intesa sul contratto. Ora la Juve potrà chiudere con l’Olimpique Marsiglia.

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E anche in mediana è necessario un rinforzo: lunedì sera Allegri è stato costretto ad inserire a gara in corso Miretti e Rovella, senza dubbio due giovani di talento, ma per essere competitivi su più fronti serve anche l’esperienza dei più grandi. Paredes rimane sempre l’obiettivo principale. I giallorossi - avversari della Signora sabato alle 18:30 - hanno provato a inserirsi ma la ferrea volontà di Leandro Paredes è quella di raggiungere l’amico ed ex compagno Angel Di Maria nei prossimi giorni sotto la Mole. Per questo, la Roma, dopo aver incassato il “due di picche” dall’argentino, ha bussato proprio alla porta della Signora per avere Zakaria in prestito.

Intanto, dal quartiere generale bianconero arrivano buone nuove dall’infermeria. Leonardo Bonucci, infatti, va verso una maglia da titolare per la gara contro la Roma. Il numero 19 juventino ha saltato la partita contro la Sampdoria per precauzione ma adesso è pronto a riprendersi il suo posto al fianco di Gleison Bremer, quest’ultimo osservato speciale da alcuni emissari della nazionale brasiliana. Per quel che riguarda Bonucci, la decisione finale, ovviamente, verrà presa di comune accordo tra lo staff medico quello tecnico e lo stesso capitano della Juventus. Intanto anche Szczesny è tornato a pieno regime dopo il problema muscolare accusato qualche settimana fa e si candida ad una maglia da titolare contro la sua ex squadra.