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PIANETA BIANCONERO

Allegri scalda Juventus-Inter di Coppa Italia
"Voglio la finale, non sarà come in campionato"

A due settimane dalla vittoria - con polemiche - bianconera a San Siro, torna il derby d'Italia

Allegri scalda Juventus-Inter di Coppa Italia"Voglio la finale, non sarà come in campionato"

Massimiliano Allegri non si fida del momento no dell'Inter in campionato

Riecco Juventus-Inter. Due settimane fa, in campionato, finì 1-0 per i bianconeri con tanto di strascichi al veleno per l’azione del gol di Kostic condizionata da un tocco - presunto - di braccio di Rabiot. Domani sarà tutta un’altra storia; sarà il primo round di semifinale di Coppa Italia.
Allegri, che approccio si aspetta?
«È una semifinale ed è una competizione diversa dal campionato. Bisogna creare i presupposti per arrivare in finale. L’Inter è una squadra forte, anzi troppi elogi sulla Juventus ci devono far alzare le antenne. Giochiamo contro una squadra forte fisicamente e tecnicamente, soprattutto ora che viene da diverse sconfitte, dovremo stare ancora più attenti».
Negli ultimi giorni si è parlato molto di Chiesa, come sta?
«Chiesa è a disposizione. L’unico controllo che ha effettuato è quello in Austria dei giorni scorsi. Il ginocchio sta meglio, sarà a disposizione e verrà in panchina».
Inzaghi è uno specialista nelle coppe...
«Ma noi speriamo di fare una grande partita. Sta facendo un ottimo lavoro. La sua Lazio dopo la Juve, negli ultimi anni, ha vinto più trofei. L’Inter ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa. Non stanno attraversando un bel periodo di risultati ma sabato hanno giocato bene. Affrontarli in questi momenti è ancora più complicato. Così sarà più difficile rispetto a due settimane fa».
Per la Juve sarà un aprile intenso...
«Siamo abituati a giocare ogni tre giorni. Bisogna affrontare una partita alla volta, giocare ogni tre giorni in questo periodo vuole dire essere dentro quelli che sono i nostri obiettivi. In campionato ci sono 38 partite, in Coppa Italia siamo in semifinale e dobbiamo essere bravi a guadagnarci la finale e abbiamo i quarti di finale di Europa League. Dobbiamo essere bravi a riempire anche le settimane di maggio».


Cosa si aspetta dall’attacco dell’Inter?
«L’Inter ha una batteria forte, Lukaku è un centravanti, Dzeko un po’ atipico perché sa giocare molto a calcio e in quel caso Lautaro fa più il centravanti. Poi non so chi giocherà. Hanno tutti caratteristiche diverse, ma sono 4 attaccanti molto forti».
Vincendo potete dare il colpo del ko all’Inter…
«Non ci sono colpi da ko perché è Coppa Italia e difficilmente potrà esser chiuso il discorso qualificazione».
Sarà una finale anticipata?
«Faremo tutto il possibile per arrivare in finale. Poi nel calcio bisogna avere un equilibrio al di là dei risultati positivi o negativi. Ora la Juve è così e l’Inter è in un’altra posizione. Nel calcio basta una partita per far cambiare l’opinione».

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