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PIANETA BIANCONERO
31 Marzo 2023 - 18:26
Massimiliano Allegri, tecnico bianconero
Con 9 partite in 29 giorni, comincia ufficialmente l’aprile di fuoco della Juventus. La prima tappa sarà rappresentata dall’Hellas Verona: «Speriamo di ripartire bene, anche se dopo le soste è sempre complicato» dice Massimiliano Allegri alla vigilia della gara che rappresenterà la ripresa dopo la pausa per le nazionali. La corsa alla Champions, le possibilità di approdare in finale di coppa Italia, il sogno di continuare il percorso in Europa League: i bianconeri corrono forte su tre fronti. E il tecnico non vuole lasciare nulla indietro, perché è nella filosofia della Juve vincere tutte le partite. A partire proprio da domani sera in uno Stadium gremito contro la terzultima in classifica, anche se Chiesa non ci sarà e Di Maria è a disposizione soltanto per uno spezzone.
Allegri, come sta la squadra?
«Devo valutare ancora e deciderò la formazione soltanto domani mattina, anche se Chiesa non sarà convocato: ha questo fastidio, si è allenato bene ma sotto soglia del dolore e lavora in funzione di averlo martedì a completa disposizione. Di Maria è rientrato e quindi sarà a disposizione, ma non credo che partirà titolare. In ogni caso abbiamo recuperato tutti tranne Kaio, Bonucci e Pogba».
A proposito del francese, quando torna?
«Al momento non so dire i tempi di recupero e quando sarà di nuovo a disposizione: l’adduttore sta bene, vedremo allenamento dopo allenamento come reagirà il ginocchio».
Cosa può dire di Kean?
«Si sottovaluta la sua stagione, ha fatto gol e buone prestazioni come a Friburgo ed è cresciuto mentalmente e tatticamente. A Roma ha commesso una sciocchezza e l’ha pagata anche caramente, sono contento di ciò che sta facendo».
Che aprile sarà per la sua Juve?
«Fino a questo momento non abbiamo fatto niente, il mese di aprile potrebbe darci la possibilità di avere un maggio importante e meraviglioso per raggiungere le finali di Europa League e Coppa Italia. In campionato abbiamo fatto 56 punti, l’obiettivo è consolidare questo secondo posto che ci siamo conquistati sul campo e migliorare la classifica di punti dell’anno scorso. Dobbiamo affrontare il mese con entusiasmo, è una bella soddisfazione con obiettivi importanti da raggiungere e non possiamo dare una priorità o distinguere le competizioni: dobbiamo pensare a una gara per volta per provare a vincerne il più possibile».
Ha alzato la soglia dell’attenzione per la sfida contro il Verona?
«Serviranno mille attenzioni perché il Verona ti aggredisce e all’andata in casa loro abbiamo fatto faticato, bisogna mettersi al pari loro sotto l’aspetto fisico perché poi a partita in corso è normale che le qualità tecniche vengano fuori. Ma dagli allenamenti ho avuto buone risposte dalla squadra e ora vedremo le risposte sul campo».
LE PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Miretti, Kostic; Kean, Vlahovic. Allenatore: Allegri.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Doig; Ngonge, Duda; Gaich. Allenatore: Zaffaroni.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.
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