Allegri: "Resto al 100 per cento"
Poi bordate su Szczesny

Si torna in campo dopo una settimana difficile. La Juventus, dopo l’eliminazione in semifinale di Europa League per mano del Siviglia, affronta l’Empoli lunedì 22 maggio alle 20:45, per rimanere in zona Champions League. Il match è stato presentato da Massimiliano Allegri in conferenza stampa: «Dobbiamo reagire, dare una risposta decisa dopo l’eliminazione in Europa League. C’è ancora un obiettivo, lottare per mantenere il secondo posto in classifica, che sarebbe un risultato importante visti gli ultimi due anni in cui la Juventus è arrivata due volte quarta».
L’allenatore bianconero poi si sofferma anche sui rapporti con la società: «Ho avuto modo di parlare con la proprietà, esprimendo i miei pensieri come d’altronde faccio da sempre. Tutti i giorni ho confronti con Calvo e Scanavino, però non mi sembra ancora il caso di parlare del mio futuro quando mancano ancora tre partite al termine. Noi sul campo dobbiamo portare la Juventus nelle prime quattro posizioni per la qualificazione alla Champions, che per una squadra italiana sono molto importanti. Poi su quello che verrà fuori dal campo non possiamo decidere». 

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«Non penso alle vicende extra campo - continua Allegri - sono concentrato sull’Empoli, poi si vedrà. Al momento, ci serve una sola vittoria per essere tra le prime quattro. Chiedo grande concentrazione per ottenere il secondo posto, siamo stati uniti tutto l’anno e bisogna esserlo ancora di più per raggiungere quelli che sono gli obiettivi sul campo».
«Il mio futuro? Ho un contratto di due anni e rimango al cento per cento per quanto riguarda la mia scelta. Io posso decidere su di me, non sugli altri - continua il tecnico -. Penso che dopo le partite bisognerebbe stare sempre zitti. Szczesny, forse non conoscendo bene l’italiano, ha sbagliato l’uso dei termini, non so cosa ha detto di preciso. Invece Cuadrado ha fatto una battuta. Un allenatore deve fare delle scelte a seconda delle caratteristiche dei propri giocatori. Rispetto alla sfida con il Siviglia farò qualche cambio, voglio vincere stasera con l’Empoli».
«Le parole dell’ingegner Elkann - conclude Allegri - mi hanno fatto solo piacere, io sono stato sempre disponibile. Ho delle responsabilità, faccio comunque parte di un’azienda. È un complimento essere etichettato come aziendalista. Sento la fiducia, dispiace di non essere andati in finale di Europa League e di Coppa Italia ma momentaneamente siamo secondi in classifica e sopra di noi c’è solo il Napoli al netto di tutto. Perché quest’anno bisogna andare al netto di tutto. Conquistiamo questa vittoria per qualificarsi alla prossima Champions League».