Allegri si "tiene" la Juve ma fa infuriare i tifosi
I bookmakers puntano su un clamoroso ritorno

Non solo i dieci punti di penalizzazione. Tra i tifosi e gli addetti ai lavori presenti in tribuna domenica sera all’Allianz Stadium - c’era anche l’ex allenatore bianconero Antonio Conte - ad assistere a Juventus-Milan, gli altri due temi più gettonati erano nell’ordine: quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri e quando arriverà - se arriverà - sotto la Mole il nuovo direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli. Tra i tifosi bianconeri, invece, il giorno dopo l’ennesima partita persa in questo campionato (e fanno 10 come nell’annata disgraziata in cui in panchina c’era Delneri), il tema più gettonato è invece quello che riguarda il futuro dell’allenatore livornese. I supporter bianconeri non hanno mandato giù alcune parole dette dal tecnico al termine della partite, parole consegnate ai microfoni Mediaset: «Potevo andare in due squadre pronte per vincere - ha raccontato Allegri -, non sono andato e sono tornato alla Juventus perché sapevo che era più difficile vincere, non impossibile, e quindi mi sono rimesso in discussione perché con la proprietà ho un rapporto speciale, ero in dovere verso di loro per quello che mi avevano dato in cinque anni, di dover tornare e cercare di dare una mano con grande professionalità e serietà». Parole, dicevamo, mal digerite dai tifosi della Vecchia Signora secondo i quali vale pur sempre il motto di “bonipertiana” memoria: “Vincere è l’unica cosa che conta”.

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La bacheca a “zero titoli”, ma soprattutto la mancanza di bel gioco, praticamente assente in queste due stagioni di marchio “allegriano”, preoccupano i supporter della Signora. «Ottocentomila euro al mese (tanto quanto guadagna Allegri, ndr) non bastano per tornare a vincere?» è l’interrogativo che si è posto più di qualche tifoso ieri sui social. Meglio dare un giro alla coperta, anche se alla dirigenza non costerebbe poco. E’ proprio il contratto faraonico di Allegri a bloccare il cambio in panchina. Tra i nomi papabili, da ieri, tra i bookmakers è spuntato anche quello di Antonio Conte. Dopo Igor Tudor, Palladino, Thiago Motta e Fabio Grosso, anche l’ex Tottenham è entrato nella lista stilata degli “allibratori”. Il 5 giugno ne sapremo di più. A meno che qualcuno non sia pronto a girare la coperta.

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