Cerca

CALCIO E POLEMICHE

Abbonamenti Juve al giro di boa. Al via la vendita libera ma i tifosi: "Con lui in panchina non lo facciamo"

La protesta contro Allegri corre sui social ma l'80 per cento dello scorso anno ha già rinnovato l'abbonamento

Abbonamenti Juve al giro di boa. Al via la vendita libera ma i tifosi: "Con lui in panchina non lo facciamo"

Continua la campagna abbonamenti della Juventus per il campionato 2023/2024

L’ottanta per cento dei 20200 tifosi che avevano sottoscritto l’abbonamento la scorsa stagione ha già rinnovato la tessere per il 2023/2024. Ieri, in casa Juventus, c’è stato ufficialmente il giro di boa. Dal 21 giugno scorso, infatti, è scattata la cosiddetta “vendita libera”, mettendo così fine alla fase pre-vendita riservata ai vecchi abbonati. “Stronger together” (“Più forti insieme”) è il slogano usato quest’anno dalla Vecchia Signora per convincere i sostenitori ad abbonarsi alla stagione che verrà. Non una decisione semplice da prendere per i tifosi bianconeri, martoriati da una stagione da dimenticare sia fuori sia dentro il campo. E le strategie intraprese dalla società - tra queste senza dubbio c’è quella di confermare alla guida tecnica Massimiliano Allegri - non aiutano a decidere, anzi. Basta leggere sotto i post pubblicati dalla società bianconera via social network per annunciare il via della fase cosiddetta di “vendita libera” per capirlo. I commenti, lasciati in calce ai post, dai tifosi bianconeri sono emblematici in tal senso.

Massimiliano Allegri continua a essere al centro delle critiche dei tifosi bianconeri


I commenti
«È un momento difficile - ha scritto su Facebook uno dei tifosi bianconeri -, serve sostenere la squadra, ma un ridimensionamento della qualità della rosa doveva essere accompagnata dalla scelta di un allenatore che mettesse al centro uno sviluppo del gioco propositivo, fatto di corsa e aggressività e schemi. Allegri è improponibile». Qualcuno, invece, sempre riferendosi a chi guiderà la Juventus anche la prossima stagione: «Vi suggerisco un altro slogan - riferendosi a quello per promuovere la campagna abbonamenti -, che attirerebbe più abbonamenti: “Stronger without Allegri” (“Più forte senza Allegri”). Scorrendo i migliaia di messaggi lasciati in calce al post bianconero non ce n’è uno in cui si parli a favore del tecnico livornese: «Neanche 1 centesimo con il “cagon” (così come fu battezzato polemicamente da Tevez negli anni scorsi, ndr) in panchina. Buttare i soldi per vedere sempre lo stesso scempio è da folli, squadra dominata da chiunque anche dalle neopromosse. #Allegriout». Qualcuno, invece, propone la soluzione: «Comprate qualcuno cambiare allenatore e mettere una nuova dirigenza!!! Io non rinnovo per farvi un favore». L’80 per cento ha già deciso di farlo? Il restante 20 per cento cosa farà?

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.